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martedì 30 aprile 2013

Essere se stessi è facile


La cosa più facile, quella che ci vene naturalmente è essere noi stessi.

Allora, perché passiamo la maggior parte del nostro tempo ad essere qualcuno che non siamo, solo per far felici altri?
Perché passiamo molto tempo a pensare come altri, a comportarsi come altri e a seguire altri, anche se siamo consapevoli del fatto che quello che fanno altri, può non essere corretto per noi.

Ma quanta fatica dovete fare per mostrarvi diversi da quello che siete realmente?
E quanti sforzi dovete fare per pensare come altri?

Allora…. Prendetevi per mano e guidatevi a riprendere la persona che vi siete dimenticati di essere…. Farete meno fatica….

Provate anche solo un pochino….

La Dalia

La Dalia è una pianta che presenta fiori di diversi colori e molti formati; spesso sono a forma di palla semplice o doppia.
I fiori sono sempre alla  fine del fusto.
Ha anche moltissime foglie che la ricoprono ovunque.
La Dalia è molto delicata, non può stare al gelo ed è meglio metterla in posizione molto soleggiata, meglio in pieno sole.
Fate attenzione, perché va bagnata moltissimo e frequentemente.

Diciamo che ...
la Dalia può costituire una bella sfida....
può essere interessante riuscire e tenerla per molto tempo... visto che richiede concimazioni periodiche e molto ricche.,,
Ci proviamo insieme?
Eccola la nostra!



.

L’importanza del feedback

Tutti i giorni e tutti i momenti, mettiamo in atto azioni che portano a determinati obiettivi.

Siamo convinti di aver fatto tutto correttamente e siamo anche entusiasti del risultato.
Noi pensiamo che il risultato sia perfetto o quasi e ne rimaniamo convinti a tal punto di rifare le stesse azioni per raggiungere lo stesso risultato. Se nessuna delle persone che ci circondano ci fornisce un feedback in merito alla conclusione, saremo sempre convinti di aver fatto tutto bene.

Da qui l’importanza del feedback che aiuta a correggere le azioni intraprese e a dosare meglio gli ingredienti affinché il risultano sia effettivamente ciò che pensavamo di fare e che sia piacevole agli altri.
 

domenica 28 aprile 2013

La portulaca

La portulaca è una pianta tropicale che cresce, per la maggior parte, in forma strisciante producendo fiori di diversi colori molto belli da vedere.
Una caratteristica sfruttabile di questa pianta è proprio che può "strisciare" da un vaso all'altro, creando una ramificazione continua sul balcone.
Il fatto che produca molti fiori di bellissimi colori la fa sembrare quasi una siepe rigogliosa sulla ringhiera.
Il fusto e le foglie sono carnose e i fiori molto fitti.
Le ramificazioni hanno un caratteristico colore rossastro.

La portulaca ama stare al sole, ma se alle porte arriva un periodo di siccità, bagnatela spesso.

Anche quest'anno abbiamo deciso di seminarla.
La semina non richiede particolari attività.
Dovete prendere un vaso, meglio se grande e mettetelo vicino ad altri vasi in modo da sfruttare la sua ramificazione....
Mettete la terra nel vaso e picchiettate per renderla un po' compatta, usate la palettina, così fate meno fatica.
In cima, spargete i semi e quindi copriteli con dell'altra terra.
Innaffiate abbondantemente ed attendete qualche giorno.
Se il tempo vi è favorevole, potreste vedere già dopo 4 o 5 giorni i primi germogli.

Noi abbiamo seminato domenica.
Guardate oggi come si presenta il vaso....



sabato 27 aprile 2013

Il cambiamento

Il cambiamento non è un evento isolato ma una serie di eventi che spesso non sono nemmeno voluti direttamente, ma il frutto di interazioni esterne.

Come affrontano le persone il cambiamento?
La prima reazione che si ha di fronte al cambiamento è una reazione di allontanamento e di rifiuto.
Questa prima reazione, porta alla difesa di se stessi e del nostro modo di operare nei confronti del nuovo. Tendiamo a continuare a fare le cose come le abbiamo sempre fatte... non perché sia giusto così o meglio così, solo che è il modo migliore e più facile perché conosciamo per farle e soprattutto sono il modo in cui le abbiamo sempre fatte.
Una volta riconosciuto il fatto che è in atto un cambiamento, a questo punto cerchiamo di porre fiducia anche in chi lo sta proponendo, nella speranza che sia corretto seguirlo.
Alla fine succede che ci rendiamo conto che il cambiamento non può essere evitato e quindi ci adeguiamo alla nuova dimensione e ci adattiamo in modo da renderla nostra e superarla.

D'altra parte, solo chi è in grado di adattarsi ai nuovi cambiamenti e non rimane legato ai propri cliché e alle proprie strade fisse, è in grado di capire l'evoluzione in atto e seguirla.
La strada è lunga, ma percorrerla sarà un bene...

venerdì 26 aprile 2013

Si avvicina l’estate… avete messo i gerani?



La varietà più coltivata è il genere “zonale”; questa pianta dà il meglio di sé su balconi e terrazzi.
I fiori son di molti colori, sbizzarritevi nella composizione.

Alcune informazioni utili:

- Il geranio sopporta abbastanza bene le alte temperature;

- Ha bisogno di molta luce, va bene anche quella diretta del sole;

- Non è necessario ripararlo, no teme le correnti d'aria.

Ricordatevi che, in estate, quando si è nel periodo di siccità, è meglio bagnarlo tutti i giorni; negli altri periodi anche una volta ogni due giorni va bene.

Ecco i nostri.


Comunicare senza conflitto

Ormai tutti sanno che è impossibile non comunicare con gli altri, persino il silenzio soprattutto se ostinato comunica all’altro qualcosa, in questo caso comunica qualcosa di negativo. Significa: “Non ho voglia i parlare con te”.

In compagnia e nel nostro tempo libero comunichiamo con amici e parenti, al lavoro comunichiamo con i colleghi, con i fornitori e con i clienti.

È importane non creare situazioni negative di comunicazione che possono sfociare in qualcosa di deleterio e non e da cui poi può essere molto difficile tornare indietro, anche se spesso le scuse sono fondamentali, ma le scuse non vogliono dire che risolvono definitivamente il problema di comunicazione che si è creato. Le scuse servono per far capire all’altro che ci sono accordi di aver commesso un errore, però quel punto nero rimane a macchiare il foglio bianco. Serve del tempo per togliere definitivamente la macchia.
Spesso e soprattutto al lavoro, per differenza di vedute accade che si entri in un percorso negativo di comunicazione dove entrambi i contendenti vorrebbero avere ragione.
Parte così quello che si chiama un’escalation verso l’alto che non fa che aumentare il conflitto in atto.

L’altro alza la voce per far capire di avere ragione… noi lo seguiamo alzando la voce a nostra volta e alla fine si finisce per urlare.
Queste urla non aiutano la comprensione di ciò per cui si sta discutendo.

Allora cosa possiamo fare?

Innanzitutto, ascoltate quello che l’altro ha da dire, senza interrompere…. Poi, non chiudetevi in un “NO” interno, ma aprite la porta alla tesi dell’altro, cercate di capire il concetto base; solo a quel punto ritornate sulla vostra idea e cercate di capire effettivamente di quanto è distante dalla posizione dell’altro. Spesso non ci si rende nemmeno conto, ma si discute su posizioni che non sono nemmeno tanto discordanti, basta percorrere la strada per raggiungere la posizione dell’altro.

A questo punto, sarete più vicini alle tesi dell’altro e quindi…. potete abbassare la voce, far capire al vostra di idea e di solito a questo punto funziona quasi sempre un compromesso.

giovedì 25 aprile 2013

I germogli dei pomodori crescono ...

Buongiorno a tutti!
Allora... come vanno i vostri germogli di pomodori?
Crescono?


Queste sono le foto aggiornate dei nostri germogli.
Come vedete, sono  cresciuti ancora molto, ma non sono ancora pronti per essere trapiantati.
Aspettate insieme a noi ancora un po'.

A presto!

mercoledì 24 aprile 2013

Il nostro nuovo habitat

Avete mai pensato al nostro nuovo habitat?
Eh sì.. mica viviamo ancora sugli alberi o nelle caverne...!
Viviamo in conglomerati, paesi e città, a stretto contatto con altre persone.. soprattutto noi cittadini che viviamo nei condomini... siamo proprio vicini ad estranei!

Viviamo 8 ore della nostra giornata (se non di più) con altrettante persone e cosa vogliamo fare? Rimanere nel nostro angolino comodo a fare il nostro lavoro senza interagire con nessuno e nella speranza che non ci interpellino per nulla, che non ci rivolgano la parola e che nessuno ci parli?
No non possiamo!
Questo è il nostro nuovo habitat e le persone che ci circondano per la maggior parte della nostra giornata condividono con noi quello che un tempo i nostri vicini di caverna condividevano...
Un tempo si cacciava anche insieme, perché solo con l'aiuto del gruppo si era in grado di sostenersi e con l'aiuto di altri, si fa meno fatica a raggiungere l'obiettivo.
Così ora, nella nostra giornata lavorativa, dobbiamo appoggiarci a altri per poter raggiungere l'obiettivo che non è più la sopravvivenza, ma il gestire al meglio l'altro che in questi casi può essere per esempio il cliente.

Un tempo, al momento della nascita delle prime società primitive (se così si possono chiamare degli insiemi di soggetti che condividono un obiettivo...), l'uomo ha capito che da solo è difficile arrivare a determinati obiettivi; perciò ha iniziato a lavorare insieme ad altri.
Anche nel nostro sistema scolastico si usa spesso il lavoro a gruppi.
Così nelle situazioni lavorative; condividere un problema, aiuta a trovarne la soluzione magari più velocemente o meglio.

Sicuramente la visione di più persone può aumentare il numero di punti di vista utili per arrivare a ciò che ci siamo prefissati.

Per tutti questi motivi... non lavorate da soli... condividete informazioni, visioni e punti di vista, potreste vedere in modo diverso da quello a cui siete legati normalmente e la nuova visione può aprirvi un mondo nuovo.



La calendula

Abbiamo seminato la calendula.
Questo fiore ha tinte forti e accese.
L'abbiamo seminata ora e quindi ci aspettiamo che inizi a fiorire a luglio e agosto.
I primi germogli inizierete a vederli dopo circa 7-8 giorni.

Per tutta l'estate la vedrete fiorire e per mantenerla viva dovrete recidere spesso i fiori.

Nei nostri vasi abbiamo seminato a modi bouquet: ossia abbiamo preso i semi dalla bustina e li abbiamo sparsi nel vaso.
La calendula deve essere annaffiata tutti i giorni, ma non nelle ore di sole.


E ora.....
aspettiamo che i semi germoglino.
A presto!

martedì 23 aprile 2013

Tutti i giorni... fermarsi per rinnovare e fare qualcosa di nuovo

La vita di tutti i giorni ci sottopone a notevoli sforzi e siamo sempre sotto stress.
Non abbiamo mai il tempo per fermarci a pensare a quello che stiamo facendo.

Appena potete... fermatevi a riflettere e prendete del tempo per voi stessi.

Quando vi sarete fermati a pensare, riprendete la strada. Potrebbe non essere la strada che avete percorso fino a quel momento, ma una strada diversa.
Eh sì, perché?
Il nostro paese, come molti altri, sta attraversando un momento di crisi, allora è fondamentale reagire e cercare strade differenti per sopravvivere. L'uomo è molto bravo ad adattarsi agli eventi e allora, riprendiamo una parte del nostro profilo del blog, dove dicevamo che la crisi ci taglia la spesa e allora... coltiviamo sui nostri balconi qualcosa di commestibile. Andremo poi lì a fare la spesa... certo che se non avete un orto come d'altra parte non abbiamo nemmeno noi, dovete adattarvi..... però si può sempre fare qualcosa di nuovo.
E quindi noi vogliamo proseguire con la coltivazione dei pomodori che ci piace molto e ci viene molto bene,  ma quest'anno vorremmo sfidare noi stessi: i peperoni.

State pronti, perché non sarà facile!
Ma le sfide ci piacciono e a voi?


domenica 21 aprile 2013

Sappiamo comunicare con gli altri?

Il verbo comunicare deriva dal latino "communis agere" che significa: mettere in comune, condividere.
Bene.
Ma quanto comunichiamo nella nostra vita?
Noi pensiamo di comunicare con gli altri tutto il giorno, quando andiamo a fare la spesa, quando chiediamo un'informazione, quando parliamo con i colleghi al lavoro... ma quanto di tutto questo è comunicare?
La maggior parte delle volte pensiamo di comunicare, in realtà stiamo solo informando un altro di qualcosa che abbiamo in testa noi.
La maggior parte dei testi ci dice che la buona comunicazione prevede un obiettivo e questo è il far compiere all'altro qualcosa.
L'informazione è invece un semplice passaggio di nozioni fra una persona ed un'altra.
La comunicazione, al contrario, prevede anche un feedback.
Devo sapere se l'altro ha compreso la mia comunicazione e come faccio a saperlo? Se l'altro mette in pratica ciò che ho comunicato, allora sarò in grado di capire che il mio intento è stato compreso. Non solo, mi aspetto anche che l'altro mi restituisca un'indicazione, qualche cosa in merito a quello che gli ho detto e che mi faccia capire che la mia comunicazione è stata compresa.

Allora sì, allora a quel punto, potremo dire:" ok! Sono certo di aver comunicato".

La sicurezza dei vasi

Buongiorno.
Oggi parliamo della sicurezza dei vasi, un argomento non ancora affrontato.
Di seguito alcuni consigli per mettere in sicurezza i vasi.

Innanzitutto non usate tasselli in teflon ma in metallo.
Per tenere ferma la struttura inferiore del portavasi, usare delle reggette resistenti  in plastica.
Usate le reggette anche per i vasi appesi e nonostante siano fissati con un ficher a L.
Abbiamo testato che il vento forte, tende a sollevare i vasi e quindi dovete fissarli bene.



Reggetta marrone che ferma il postavaso alla ringhiera del balcone


 


Particolare della reggetta


Ficher a L

Per i vasi a muro, è meglio usare tasselli in metallo e non quelli in plastica, perché i primi tengono meglio.
Particolare del tassello
 

sabato 20 aprile 2013

Ancora arcobaleno

I  germogli dell'arcobaleno sempre più alti!
Sempre più rigogliosi e sempre più belli!!!

venerdì 19 aprile 2013

Proteggete i germogli!!!

Pioggia torrenziale a Milano!
Proteggete i vostri germogli!!
Non lasciateli n balia della pioggia torrenziale che sta scendendo in questo momento a Milano!
E' un consiglio da seguire sempre!
Se in questi giorni vedete che la pioggia in arrivo è così forte da sembrare quasi tropicale... togliete i vasi dal davanzale, spostali dal balcone se sono sotto la pioggia e metteteli al riparo.

Fatelo subito!

I primi germogli dei pomodori

Buonasera a tutti!
I germogli dei pomodori piantati domenica, sono cresciuti!
Ricordatevi che sono ancora nelle bacinelle, ma quando raggiungeranno i 15 cm di altezza dovranno essere trapiantate nei vasi..

SEGUITECI per vedere come fare!

Ed ecco le foto dei germogli!




giovedì 18 aprile 2013

L'arcobaleno cresce

Dopo nemmeno una settimana ..... ci sono i primi germogli!!!!
Il caldo di questi giorni ha fatto molto bene alle nostre piantine.
Vi siete ricordati di bagnarle tutte le sere?
Se sì, dovreste avere una situazione come quella che vedete nelle foto.

A presto!

I primi germogli del nostro arcobaleno
Ai lati i germogli

mercoledì 17 aprile 2013

Capacità

Spesso ci auto-accusiamo di non essere capaci di fare qualche cosa.
In realtà non è necessario essere capaci di fare tutto, l'importante è essere in grado di fare le cose che più ci piacciono e che ci entusiasmano.

Ognuno di noi ha un talento naturale per qualche cosa, l'importante è saperlo riconoscere e praticarlo. Come si fa?
E' quell'attività che vi viene bene senza troppo sforzo e senza penare più di tanto.
Pensate alle vostre giornate e cercate quei momenti nei quali da soli vi dite: "Bene, sono fiero di me... Ho fatto questa attività  senza metterci troppo tempo e soprattutto sono certo che sia riuscita bene".

Pensateci.... ne troverete una, due o più .... non può non esserci.
E una volta individuato il vostro talento... coltivatelo... certo! Come fareste con una piantina .... innaffiatelo di esercizio anziché di acqua, diventate sicuri di possederlo e gli altri ve lo riconosceranno!!!


martedì 16 aprile 2013

Sappiamo chi siamo?

Normalmente ci costruiamo un'immagine di noi stessi e crediamo veramente di essere così, come ci stiamo immaginando.
In realtà dovremmo provare a vederci da lontano, perché solo quello che vedono gli altri è ciò che siamo realmente.

Se ogni volta che compiamo un'azione, ci guardiamo attraverso uno specchio e ci immedesimiamo in ciò che un altro può vedere, allora saremo sicuri di guardarci realmente.

Così potremo capire se ciò che vediamo ci piace oppure no e solo dopo aver capito se ciò che vediamo può fare al caso nostro, allora siamo certi di essere sulla strada giusta, ma se ciò che vediamo non ci piace, allora possiamo correggere la rotta.

domenica 14 aprile 2013

L'arcobaleno di colori in pratica

Allora... come promesso, ecco come abbiamo creato l'arcobaleno di colori.
Per questioni di spazio, anziché usare più vasi vicini, abbiamo creato la composizione usando un unico vaso.

Una volta vista l'idea, potete scegliere come fare. Noi oggi  abbiamo creato il tutto in un unico vaso per mostrarvi come dividere i semi, ma se decidete di seminare in più vasi vicini, la divisione che vedete nella foto non è necessaria.

Usate un vaso semi-ovale e riempite con un mix di terra: usate quella riciclata dell'anno scorso e mettetela insieme alla terra nuova e grassa.

L'importante è che il vaso non sia inferiore a 60 cm di larghezza e deve essere profondo più di 20 cm, altrimenti il miscuglio non viene molto bene.


La divisione dei semi
Dividete il vaso, usando dei bastoncini in modo che durante la semina, i semi non si mischino fra di loro...


Disponete i semi con la sequenza che preferite, noi abbiamo fatto:
in alto abbiamo messo la Zinnia gigante, poco più sotto la Margherita Pompon, quindi la Dalia mignon e infine in basso la Zinnia pompon Lilliput.















Semi ricoperti
Ricoprite i semi con la terra e mettete dei bastoncini che servono per tenere lontani gli uccelli e quindi per evitare che questi vadano a mangiali.

La cosa simpatica è che fioriranno tutti a giugno, insieme e quindi creeranno un gioco di colori bellissimo.

Ricordatevi di annaffiarli tutti i giorni e non nelle ore soleggiate. Meglio la sera.











E ora... non ci resta che attendere insieme la loro fioritura.




Abbiamo messo le begoniette... però comprate

Ebbene sì, abbiamo comprato anche dei fiori "già pronti".
Le begoniette che vedete nella foto, le abbiamo comprate già di queste dimensioni.

Le abbiamo messe in un vaso e abbiamo usato un terriccio molto bagnato come fondo.

La begonia è un fiore originario dell'America del Sud, dell'Africa e dell'Asia.
Comprende molte specie e fra queste la Begonia semperflorens. (che è la nostra). 

La begonia è un fiore che resiste bene alla temperatura di 18°.
Non ama il calore dei termosifoni e non ama avere il terreno secco, perciò bagnatela frequentemente e fate in modo che il terriccio sia sempre umido.

Non lasciatela al sole, ma fate in modo che ne goda la luce piena.




In trasformazione

La società è in trasformazione, noi non possiamo permetterci di rimanere indietro; dobbiamo stare al passo con essa per coglierne i frutti...
Se rimaniamo indietro, rischiamo di essere chiamati "fossili o dinosauri"... e non è bellissimo!
E che cosa può aiutarci e spronarci a fare qualcosa per rimanere al passo?
Ma la volontà di fare!
Se non abbiamo la volontà di fare le cose, no saremo in grado di coglierne le trasformazioni e non saremo in grado di seguirle.
Quante volte abbiamo detto: "mi piacerebbe imparare a fare..... Mi piacerebbe andare a vedere per capire.... Mi piacerebbe comprare, ma non so usare....." e se continuiamo a girare intorno al mi piacerebbe ma.... rimarrà tale!
L'essere umano ha molta intelligenza per poter imparare a fare, imparare a usare e imparare a vedere... non le mancano le capacità per.... serve solo la forza di volontà.
Ognuno di noi è in grado di fare la maggior parte delle cose che si mette in testa di fare, magari per qualcosa serve più tempo, ma per altre molto meno.
Che cosa ci frena realmente?
La volontà di farle!

Allora....
provate a spronarvi ..... una volta iniziato.... proseguite!
Ne sarete soddisfatti!

Piante grasse - Mamillaria bocasana

Ieri abbiamo comprato alcune piantine grasse, una di queste è la Mamillaria bocasana.
Nel genere Mamillaria, rientra un numero molto elevato di piante grasse originarie del Messico e degli Stati Uniti. Hanno caratteristiche molto diverse fra loro; possono avere un corpo oblungo o globuloso  e hanno protuberanze sulla cui punta troviamo la spina.
La piantina che abbiamo comprato, presentava già un abbozzo di fioritura a circolo sul primo anello delle protuberanze. La cosa simpatica è che questa mattina, l'abbiamo trovata piena dei fiorellini caratteristici a campanella. Li vedete nella foto.

Noi sappiamo che questa piantina non avrà bisogno di molte innaffiature e che dobbiamo metterla in una posizione soleggiata, ma non sotto il sole cocente.

La piantina sopporta bene il freddo, ma a basse temperature, non  deve essere bagnata.

Noi le abbiamo trovato un posto simpatico e d'arredamento dove stare....
dentro a un bicchiere!
Guardate come è carina...
Mamillaria bocasana con i suoi fiorellini e nel suo vasetto iniziale;
è temporaneamente immersa nel verde.

1° step
Prendete il vasetto vuoto (va bene un qualsiasi bicchiere) e con la palettina riempitelo di terra per cactacee (per piante grasse).
Riempimento del vasetto con la palettina
 
2° step
Pressate con la mano la terra appena messa nel bicchiere, ma non troppo...

Pressare la terra

3° step
Ora passiamo alla decorazione del vasetto.
Si possono usare: sassolini colorati, sabbietta, sassi normali e raccolti e addirittura del vecchio pot pourri. Noi abbiamo messo uno strato di sassolini rossi misti a sabbietta sempre rossa e per finire qualche fogliolina di vecchio pot pourri che ormai non profuma più.
Il risultato è quello che vedete nella foto.

Il finale





Meccanismo di elaborazione del positivo

Non so se il titolo può essere considerato un motto, ma sono certa di una cosa: l'ho sperimentato e funziona!
Nei testi e nelle guide di psicologia trovate spesso capitoli dedicati all'ottimismo o alla positività.
Ciò che intendo è un modo di pensare che deve crescere nella vostra mente, piano piano e questa indicazione deve svilupparsi come una piantina di fiori.
La piantina di fiori deve essere annaffiata perché cresca bene, così la positività deve essere pensata a lungo, tante volte, perché ad un certo punto funzioni.
E' un esercizio quotidiano che deve essere coltivato perché diventi naturale.
Sì, ma... alla fine cosa vuoi dire? Vi starete chiedendo.
Voglio dire che:
spesso, durante la giornata possono accadere episodi che fanno male, che vi lasciano.. come dire... con l'amaro in bocca. E pensate: "mah, forse... ho sbagliato qualcosa anch'io?"
Può darsi, non siamo infallibili e più cose fate durante la giornata e più il rischio di errore si presenta.
Se si presenta il rischio di errore, siete esposti alle critiche.
Allora, come fare per non farsi sopraffare da queste?
Analizzate bene tutta la situazione e cercate dentro di voi di capire se vi è anche solo uno spiraglio che può essere letto in maniera ottimistica o positiva.
Usate quello spiraglio per trovare anche solo un piccolo "lato positivo" e la negatività se ne andrà!

venerdì 12 aprile 2013

Il temporale primaverile

Attenzione!
Qui a Milano, dove abitiamo noi, sta arrivando un temporale primaverile!!!
Se nella città in cui vivete sta per arrivare un temporale di quelli forti, immediati e tipici di questo periodo dell'anno, e le vostre bacinelle con i semi di pomodoro sono sul balcone .... allora....
mettetele al riparo!
E speriamo che con grandini....
A presto!



giovedì 11 aprile 2013

Arcobaleno di fiori

Domenica semineremo un arcobaleno di fiori.
Seguiteci per sapere come creare tanti vasi....
 
Per creare un bellissimo e coloratissimo mix di colori bisogna seminare in più vasi, non importa la dimensione; l'importante è che alla fine possiate metterli vicini.
In questo modo sembrerà un'unica fioriera colorata.
 
Vasi separati .... ma vicini fra di loro.....
 
Intanto vi indichiamo quali semi preparare:
- Zinnia gigante
- Margherita pompon
- Dalia mignon
- Zinnia pompon Lilliput

Lavoro - Hobby

A quanti di voi è capitato di svegliarsi nel pieno della notte con un "flash"?
Qualche cosa che è capitato durante la giornata e non ci ha convinti del tutto. Ci abbiamo pensato per tutto il giorno e continua a non convincerci.
Cosa succede?
Succede che durante la notte ci rilassiamo, il nostro cervello che riposa raramente, elabora quella particolare "nota stonata", cerca di darle un senso o di darle una spiegazione e in qualche caso di digerirla....e allora... che cosa fa il nostro cervello?
Ci manda un segnale!
Un flash!
E noi, nel corso della notte, ci svegliamo con quel pensiero in testa e poi fatichiamo a prendere sonno.
Ecco...
Se state provando quello che sto descrivendo... allora.... scusate se mi intrometto... allora... avete bisogno di riposo e di rilassarvi e quindi di dedicarvi a un hobby.
Per noi l'hobby primario è il giardinaggio, ne abbiamo anche di secondari: leggere libri e guardare film... per altri può essere una qualsiasi altra impresa che lo renda felice per il tempo in cui vi si dedica, ma soprattutto, gli fa dimenticare il "flash"

Sì, se avete i flash notturni riferiti ad un episodio accaduto durante il giorno e che non vi ha fatto piacere, magari vi ha fatto anche molto male... sì...
dedicate del tempo a voi stessi.
Vuol dire che ne avete bisogno!
Sapete che il corpo umano non ha energie infinite?
Va in esaurimento scorte, e per rigenerarsi ha bisogno di tempo.
Non importa che tipo di tempo .... ognuno deve trovare la propria inclinazione, la propria passione per rigenerarsi; non c'è un'inclinazione migliore di altre... l'importante è che funzioni per voi!
Allora .... iniziate e dedicatevi a un hobby!!!

mercoledì 10 aprile 2013

Che... caldo! Annaffiamo i pomodori

Non vi siete dimenticati delle piantine di pomodori che abbiamo preparato domenica, vero?
La presemina....
Fino ad oggi non è stato necessario bagnare le nostre belle piantine ancora in embrione... ma.... questa sera... non dimenticatevi di loro!!!

Bagnatele, il sole di oggi le avrà sicuramente un po' seccate!
Bagnatele e le vedrete crescere rigogliose!

Alla prossima.

Ma.... come gestiamo il nostro tempo

Ci sono fior di manuali che spiegano a tutti, compresi responsabili di azienda e manager su come gestire il tempo.
Durante il corso di studi universitari, è obbligatorio leggere parte di questi manuali o tutti, dipende dal corso di studi intrapreso. Ne ho letti tanti e ho cercato di applicare le indicazioni e i consigli che danno.
Però, alla fine dello studio - lettura di questi manuali, ti ritrovi in una realtà dove tutte le informazioni lette, fanno da base, fanno da muri portanti per la costruzione di quella che è la tua esperienza, la tua casa....
Io posso dire alcune cose:
il tempo è tuo e non permettere ad altri di rubartelo.
Chi sono "i ladri del tuo tempo"?
Gli altri.
- Quelli che ti obbligano a dire di sì, quando tu vorresti dire un NO categorico
- Quelli che piombano alla tua scrivania e ti dicono: "Hai un minutino? E ti rubano 1 ora del tuo lavoro?"

I mostri del "sì" sono dentro di noi!
Un po' di autodisciplina e liberiamoci del "sì a tutti costi".

martedì 9 aprile 2013

Organizzare e pianificare

Sapete tutti quanto il tempo sia tiranno: ci alziamo, ci prepariamo per andare al lavoro, ci mettiamo in auto o prendiamo i mezzi e ci rechiamo al lavoro; dove trascorreremo 8-9 o forse anche 10 ore della nostra giornata per poi riprendere l'auto o i mezzi pubblici e fare ritorno a casa.
I minuti, le ore e alla fine le intere giornate devono esser ben organizzate o pianificate per poter fare tutto ciò che siamo obbligati a fare... a meno che siamo fra i pochi fortunati che non hanno bisogno di lavorare per vivere, perché... dove lo mettiamo  il tempo per noi stessi ... Alla fine della giornata, vogliamo regalarci qualche momento per noi?

Oggi vogliamo darvi un aiuto per organizzare al meglio il vostro tempo.
Ormai, non ci sono grandi idee e nuove scoperte, ma tutto ciò che leggiamo, tutto ciò di cui discutiamo con altri e tutto ciò a cui pensiamo, può aiutare ad organizzare le nostre idee anche se non del tutto originali, organizzarle in un "vademecum" e pubblicarle; affinché altri ne possano usufruire.
Perché ricordatevi sempre... il sapere è di tutti!
Più persone sanno e più persone condividono le informazioni e meglio è...

Organizzarsi e pianificare la nostra giornata

Innanzitutto, programmiamo un obiettivo che, come oramai sanno tutti, deve essere concreto, realizzabile e misurabile. Deve poter essere raggiunto in tempi brevi... la sera per esempio.
Se alla mattina mi pongo un obiettivo per la sera, forse la mia giornata sarà più piacevole ed episodi negativi che incontreremo, magari saranno superabili e non li vedremo come qualche cosa di insormontabile..... Perché?
Ma perché "stasera.... farò...... - il mio obiettivo -"
Farò una cosa che ho in testa da questa mattina e che mi farà piacere mettere in pratica!
E quindi, per arrivarci, a cosa dovrò pensare?
Dovrò arrivarci organizzando e pianificando le miei attività, altrimenti... salterà tutto!

Qual è la miglior organizzazione per raggiungere un obiettivo?

Partire dall'alto!

Se riesco a vedere le cose dall'alto come se fossi un satellite puntato sulla Terra per poi scendere piano piano sempre più in basso fino a raggiungere il dettaglio delle attività di più basso livello, mi diventa più facile e di maggior rapidità raggiungere l'obiettivo. Perché? Perché la visione d'insieme mi aiuta a vedere le cose "ad alto livello", poi ho tutto il tempo per scendere.... è sempre il satellite che scende.... e trova il dettaglio... un dettaglio che è....
ah già il mio obiettivo!
Allora?.... L'ho raggiunto!
Bene ... Bravi tutti!
Domani mattina, appena svegli, pensate ad un obiettivo da raggiungere alla sera, anche una cosa banale, piccola o che può sembrarvi stupida, ma è la vostra idea, è il vostro piacere e la vostra gioia.
Per tutto il giorno pensateci... "stasera la/lo metterò in pratica" e vedrete che per tutto il giorno la negatività lascerà il posto alla speranza... e una volta arrivata sera.... riuscirete a mettere in pratica il vostro obiettivo!

Provateci!
A presto!









Si spengono i riscaldamenti...

Fra qualche giorno a Milano spegneremo il riscaldamento....
Ma... oggi abbiamo voluto fare una specie di sondaggio.. parola grossa, in realtà abbiamo chiesto a tutte le persone incontrate di andare indietro con la memoria e di fermarsi all'anno scorso per  ricordare un particolare....
La settimana in cui si spengono i caloriferi... di solito fa freddo!
Il particolare è questo:
fa freddo.... poi inizia il caldo..... quindi si spengono i caloriferi.... e cosa succede puntualmente?
Fa freddo di nuovo!
Ma alla fine di questa discesa.... troveremo una bellissima salita verso una fiorente primavera e una miglior estate!!!!

Noi ne siamo convinti!

domenica 7 aprile 2013

Presemina dei pomodori

Oggi procediamo con la presemina di due tipi di pomodoro che sul nostro balcone crescono vigorosi:
- pomodori lunghi;
- pomodori ciliegini a grappolo.
Per prima cosa prendete le bacinelle per la presemina, che si acquistano in qualsiasi negozio di giardinaggio, e le riempite con la terra grassa; usando la palettina.
Con il manico della nostra paletta facciamo un foro di circa 2 cm e lo riempiamo con i semi; ora andiamo a coprirli senza battere la terra che va lasciata morbida. In questo modo le radici delle piantine si espandono naturalmente come una ragnatela per rendere facile la loro successiva estrazione.
Alla fine di questa operazione, bagnamo la terra e mettiamo i vasetti in un luogo riparato dall'aria, perché siamo ad aprile e il tempo pazzerello! ...
Ora aspettiamo che le nostre piantine crescano fino a circa 15-20 cm poi le trapianteremo nei vasi più grossi.
Fra quanto tempo?
Seguiamo il corso della natura.
Pomodori lunghi
Pomodori ciliegini
a grappolo
 
 
 
 

 
 
 
 
Le bacinelle


Con il manico della palettina facciamo un buco nella terra

I semi
 
 
 
 
I semi nella terra
La copertura dei semi


 

Le bacinelle sul balcone

sabato 6 aprile 2013

L'anno scorso

I pomodori che vedete nella foto sono quelli dell'anno scorso. Avevamo messo sia la qualità ciliegia e sia san marzano. Nei prossimi giorni cercheremo di riprodurre le stesse bellissime piante e relativi prodotti.
Siete pronti?
Noi sì.
A presto.

giovedì 4 aprile 2013

Siamo ciò che siamo

Si dice spesso: "siamo quello che mangiano".
Avete mai pensato alla profondità della frase?
Quello che mangiamo può essere inteso come i nutrimenti di cui ci cibiamo... e... in un senso più esteso... possiamo anche dire quello che pensiamo, quello che leggiamo e le cose che ci interessano.

Ci scopriamo a volte a leggere per esempio romanzi rosa... vuol dire che siamo degli inguaribili romantici?
No, in realtà a seconda del momento o della situazione in cui ci troviamo siamo portati  a leggere "informazioni adeguate" a quel particolare momento e, in ogni cosa che leggiamo, troviamo spunti applicabili alla vita reale.. dal romanzo rosa, al giallo, al thriller e persino al romanzo storico!
Allora sarebbe meglio dire: "siamo ciò che siamo".

Secchiata d'acqua

Anche oggi abbiamo ricevuto la nostra bella secchiata d'acqua dal cielo!
I nostri pomodori ... non proprio... la nostra terra dei pomodori è stata innaffiata per bene... tutto sommato ... niente di male.
Anche le nostre fragoline di bosco hanno preso la loro bella razione d'acqua... anche lì...  tutto OK!!
Ma speriamo arrivino tempi migliori!

mercoledì 3 aprile 2013

Prepariamoci a seminare i pomodori

Buonasera a tutti!
Oggi vi diamo qualche istruzione in merito alla semina dei pomodori.
Queste sono le prime informazioni, ma domenica procederemo con l'attività vera e propria.
Per prima cosa la terra vecchia dei pomodori (tra l'altro usata per le fragole) è stata rimossa ed abbiamo aggiunto terra nuova.
Abbiamo arato i vasi (che come vedete dalla foto, sono anche grandi) e li abbiamo alzati da terra. Per fare questa operazione, abbiamo usato dei normali bancali che si trovano in qualsiasi azienda (c'è anche chi li vende a buon prezzo). Li abbiamo alzati per tenere pulito il balcone, visto che sono grandi e possono lasciare anche segni della loro presenza una volta tolti dal balcone.

Lasciamo riposare la terra mossa fino a domenica, quando procederemo con la semina.