Pagine

martedì 24 dicembre 2013

Il solitario

Se siete una persona che non ama stare con gli altri ma si trova bene da solo, ci può stare... per un po' di tempo. Potete isolarvi per un po' ... perché anche l'indipendenza dagli altri fa parte della nostra coltura ed è fondamentale; ma se per voi esiste solo il fatto di "stare da soli" allora, molto probabilmente, siamo di fronte ad una situazione critica.
L'essere umano non è fatto per rimanere da solo, ha bisogno di comunicare con gli altri e di stare insieme agli altri.
Non dovete cercare sempre e comunque la compagnia degli altri, ma è importante condividere con essi parte della nostra vita...
Come fare per eliminare, almeno un po', la voglia continua di solitudine?
Chiamate gli amici, li avete sicuramente ... E' solo difficile fare il primo passo verso di loro;
invitateli ad uscire;
comunicate;
interessatevi e...se proprio non ci riuscite, osservate come fanno gli altri e vedrete che imparerete!
Una volta entrati in questo meccanismo... non ne uscirete più e vi piacerà anche moltissimo!

Un passo indietro

Nessun di noi è inutile sempre e in ogni situazione; ma ci sono momenti nei quali è meglio fare un passo indietro e lasciare spazio all'altra persona.
Non significa diventare "inutili", ma lasciare che l'altro si muova liberamente e senza il vostro intralcio.

Insicurezza

Chi di voi non ha mai combattuto contro l'insicurezza?
Sentimento abbastanza normale e che fa capolino ogni tanto nelle nostre vite, l'insicurezza non si prova sempre e comunque, ma solo in alcune situazioni che ci procurano più ansia.
Se lasciamo che l'insicurezza ci guidi per la maggior parte delle nostre attività, riusciremo a portarne a termine molto poche.
Non dobbiamo lasciare che l'insicurezza di fronte ad un compito, diventi l'insicurezza di fronte a tutti compiti che dobbiamo affrontare.
Un po' di essa può far bene, ci aiuta ad evitare situazioni che magari possono causare danno; ma se si presenta sempre e comunque va prima interiorizzata, studiata e capita e poi eliminata!
Se non vi riesce bene un compito, non dovete pensare: "allora non sono in grado di portare a termine nulla";  ma cercate di trovare la spiegazione che vi ha fatto fallire in quel determinato compito e concentratevi su tutti quelli che, al contrario, siete riusciti a portare a termine.
Cercateli, ci sono! Ne troverete altri dove, sicuramente, eccellete! Concentratevi su di essi e cercate di capire come avete fatto a portarli a termine così bene; solo così vi aiuterete e solo così migliorerete anche quelli che fino a quel momento non siete riusciti a concludere.


Piante aromatiche: Origano

Non ama particolarmente il freddo, anzi, se vivete in una zona fredda, portate in casa il vostro vaso; così da avere sempre foglie fresche durante l'inverno, oppure copritelo o mettetelo in una piccola serra. L'importante è che non stia al freddo.
Attenzione ai ristagni d'acqua, per questo dovete bagnarlo soltanto quando la terra del vaso è completamente asciutta.
Per cucinare, si possono usare sia i rametti freschi e sia quelli essiccati.

Improvvisare un altro mestiere

Avete mai conosciuto persone che si improvvisano "io so tutto e faccio tutto?".
Io sì. Spesso si incontrano in giro persone che pensano di poter fare in maniera improvvisata il mestiere di un altro; li  trovi quindi ad aggiustare auto, chiudere l'acqua in casa per intervenire sulle tubature, o altro.
Vero che un po' di fai dai te può rendere autonomi, ma ci sono dei limiti invalicabili che è meglio non sconfinare.
Ogni mestiere non è frutto di improvvisazione, ma di studio ed esperienza; impariamo a chiedere aiuto alle persone competenti, ci eviteremo così ulteriori danni...

domenica 15 dicembre 2013

La situazione del balcone

Il freddo è arrivato e le nostre piante stanno iniziando a soffrire, ma non tutte e non del tutto!
Al momento qualcuno è un po' ghiacciato, ma qualcuno no!

Guardate.

La Celosia si è completamente piegata, però è ancora viva. Il freddo di questi giorni non le ha fatto gran bene.
Il problema è che piegata così, non si riesce neppure ad essiccarla per renderla decorativa. Attendiamo.



La Bocca di Leone è ancora bella e fiorita, ma essendo una pianta perenne, ci seguirà fino in primavera e anche oltre...








La Begonietta resiste... bellissima!
Anche se con un po' di ghiaccio qua e là!
 

Il Tagete continua a fiorire.





venerdì 13 dicembre 2013

Sempre di corsa

Sì siamo sempre di corsa.
La vita frenetica ci porta a correre continuamente; persino i nostri pensieri corrono e saltellano da un problema all'altro.
Sapete di che cosa sto parlando vero?
Ad un certo punto della vostra giornata vi soffermate a pensare a un problema e ne cercate la soluzione, ma mentre vi concentrate su di essa, ecco che sopraggiunge da lontano un altro pensiero e così il tutto si accavalla nella vostra mente.... come in una corsa...
Prima il problema 1
poi il problema 2
allora arriva la soluzione 2
quindi ritorna il problema 1
si aggiunge il problema 3
si precipita la soluzione 3
... e via dicendo...
ma.. un momento...
mi manca una soluzione!!!
Già il tutto si è accavallato e ha creato confusione.
Rallentate i pensieri e viveteli in pieno, se li accavallate create caos e poi... vi perdete anche le soluzioni.!!

Non generalizzate

Lo sapete dai... durante una conversazione, quando esprimete un concetto, un giudizio o una affermazione qualsiasi, se li dite usando generalizzazioni, non solo fate cattiva comunicazione, ma rischiate anche di irritare l'interlocutore.
Succede soprattutto quando state parlando "per altri". Per es.
"Sai, noi abbiamo visto quel film, ma non ci è piaciuto granché".
(Può darsi che il film  non sia piaciuto a nessuno, ma se lasci all'altro la possibilità di dire in dettaglio che cosa non gli sia piaciuto, forse eviti che l'interlocutore interpreti in maniera no corretta l'affermazione).

Ricordate che, per ogni generalizzazione che fate, c'è una persona coinvolta in essa, che non potrà esprimere liberamente la propria opinione. Questo fatto rischia di arenare le comunicazioni e di fermarle addirittura sul nascere.

sabato 30 novembre 2013

Evitate le critiche negative

Le critiche sono importanti, perché aiutano a rileggere le nostre azioni o i nostri pensieri e valutarli attraverso il pensiero espresso dalle altre persone in forma di critica.
Sappiamo anche che, nonostante tutti i buoni propostiti verso di esse, non ci fanno mai piacere, anche se dette con il sorriso, anche se costruttive o altro.
Alla fine di tutto: una critica è pur sempre una critica.
Allora cosa possiamo fare?
Provate a seguire questi semplici consigli:
1. La critica non va fatta davanti ad altre persone; questa è la critica più distruttiva che possa esserci.
2. La critica non deve essere astratta e generalizzata, ma deve mirare ad un particolare, un dettaglio, una determinata situazione. La persona che la subisce, deve conoscere bene l'argomento trattato. Deve aver partecipato, altrimenti non se ne renderà conto.
3. Ultimo, ma non per questo di minor importanza, fatevi dare un feedback dall'interlocutore... perché non è detto che, nonostante la vostra capacità ed accortezza nel segnalare la critica, questi sia deciso ad accettarla e, in tal caso, sarà libero di farlo.

E' arrivata la neve

Già è arrivata la neve a Milano.
La prima neve dell'inverno... sì lo so, in realtà siamo ancora in autunno; ma il freddo di questi giorni ricorda molto l'inverno.
E, comunque, non manca molto!
Il balcone non è ancora innevato, un po' troppo presto in effetti...  anche se ... la neve in questo momento sta scendendo copiosa.

Volete vedere come stanno i nostri vasi? Eccoli!
Il tagete


 Le begoniette

 I pomodori e la rosa e, nascosto, c'è anche il peperone.

sabato 23 novembre 2013

Piante aromatiche: Basilico

Il clima ideale del basilico è quello caldo, ma sopporta abbastanza bene anche giornate fresche.
Annaffiate moderatamente ma in maniera regolare e lasciate la piantina non in pieno sole, ma in zona ombreggiata.
Attenzione:
le infiorescenze in cima ai rametti, vanno tagliate con una forbice non appena si formano.
Mentre le foglie possono essere colte da giugno a settembre... già, avete ragione, ormai siamo fuori stagione.
Avete letto il post scritto il giorno 8 settembre?
Ricordatevi, anche l'anno prossimo, di cogliere tutte le foglie, di lavarle bene e di metterle in una bacinella o in un sacchetto per il gelo e di stivarle in freezer.
Così, durante l'inverno, avrete a disposizione le foglie del vostro basilico!

Evitate i dogmi

Una cosa importante da imparare se si vuole essere dei buoni comunicatori, è di non usare i dogmi durante le conversazioni interpersonali.
I dogmi indispongono l'altro e creano un muro comunicativo che difficilmente potrà essere superato se non con duro lavoro da parte di entrambi gli interlocutori.
1. "Si fa così, io faccio così da sempre! Ed è giusto così!"
2. "La strada giusta è questa... Non ne esistono di migliori".
E via dicendo.
No, non va bene. La prima frase che verrà in mente all'altro, durante una conversazione di questo tipo, sarà: "eh già, ha parlato quello che sa tutto!"
Fine della conversazione costruttiva per trovare una soluzione.
Modifichiamo le affermazioni:
1. "Ho sempre svolto questa attività in un modo, tu hai soluzioni diverse?"
2.  "Per andare lì, ho sempre fatto questa strada, ne conosci una più breve?"
Ecco, in questo modo daremo la possibilità all'altro di interagire con noi e trovare con noi una soluzione.
Mi raccomando non barate!
Non si cambiano le affermazioni solo per quieto  vivere ed evitare lo scontro! Il nostro interlocutore deve poter partecipare correttamente e lealmente alla costruzione dell'alternativa.



domenica 17 novembre 2013

Parlate sempre in prima persona

Vi siete mai accorti, durante le vostre conversazioni a casa o al lavoro che nella maggior parte dei casi, esprimete e valorizzate alcune parti del discorso centrando l'attenzione sul vostro interlocutore?
Per es:
La maggior parte delle volte direte: "hai capito?" e non "Sono stato chiaro?".
La differenza fra queste due  richieste è importante.
Nel primo caso, spostate l'attenzione sul vostro interlocutore e sulla sua capacità di capire ciò che gli state dicendo e quindi rischiate anche di innescare nell'altro una sorta di muro nei vostri confronti. (Certo che ho capito! Anche se non l'hai espresso benissimo, io ho capito! E comunque non mi interessa andare oltre, anche se non mi è del tutto chiaro!).
Nel secondo caso, l'attenzione è su di voi e sulla vostra capacità di far capire all'altro il vostro discorso e quindi, il vostro interlocutore sarà anche più propenso a chiedere ulteriori spiegazioni e proseguire con serenità il discorso.

lunedì 11 novembre 2013

Piante aromatiche: Menta

Se avete comprato una pianta di menta, avrete sicuramente usato le sue foglie quest'estate.
Ora fa ancora caldo, ma ai primi freddi, portatela al riparo in casa.
Potete usare le sue foglie fresche o essiccate per insaporire e rendere più gustosi i vostri piatti.

sabato 9 novembre 2013

Ma… come si prepara un discorso?

Immagino vi siate trovati spesso sia nell’ambito professionale e sia nella sfera privata a dover “mettere insieme un discorso”, Sapete che l’improvvisazione, soprattutto al lavoro, va bene una volta o due, ma a lungo andare vi fa scoprire impreparati.
E gli altri, forse non lo sapete, ma se ne accorgono!
-          “Uff… un altro discorso a braccio!”
-          “Già, non si capirà nulla, come l’altra volta”
-          “A me era mancata la conclusione, non l’ho capita”
E via dicendo.
Allora, ecco alcune indicazioni su come preparare un discorso in anticipo.
Per prima cosa, vi serve focalizzare l’OBIETTIVO, aiuta anche la composizione delle frasi corrette per seguire il discorso in modo coerente.

Poi, vi serve “METTERVI NEI PANNI DELL’ALTRO”. Già, provate ad immaginare i vostri interlocutori (proprio come se voi foste davanti al pubblico in un teatro) seduti davanti a voi e che stanno ascoltando il vostro messaggio.
Ora chiedetevi:
È interessante? Cosa stanno pensando? Li ho messi in ansia? Possono trarre benefici?

Infine, vi serve, ovviamente il CONTENUTO.  Innanzitutto, create una specie di anticipazione del vostro discorso, facendo capire che cosa andrete a dire e perché le persone di fronte a voi, dovrebbero ascoltavi.

Procedete con chiarezza e con calma, guardando spesso l’auditorio e cercando di cogliere “i sintomi della sonnolenza”.
Ravvivate il vostro discorso e ... mi raccomando: usate parole vive e nuove!

Piante aromatiche: Alloro

Far crescere un pianta di alloro, non è un'impresa facile, per questo consigliamo di comprare una piantina già pronta.
La pianta adulta deve però stare in un vaso largo almeno 40 cm

Annaffiate abbondantemente anche in inverno, ma fate attenzione ai ristagni di acqua.
Sta bene anche al freddo, ma non sopporta molte giornate consecutive di gelo.

Le sue foglie possono essere colte durante tutto l'anno e usate per aromatizzare le vostre preparazioni di carni.

Il nostro tagete

Il tagete che abbiamo sul balcone, è esposto alla luce del sole, ma anche alle piogge.

Visto che la pianta non ha bisogno di molte annaffiature...
lo lasciamo alla natura.
 

 Guardate che colori!
 

lunedì 4 novembre 2013

L’immagine di noi stessi

È importante avere un’immagine positiva di noi stessi per trasmettere agli altri sicurezza e capacità.

Tutte le nostre azioni e i comportamenti che mettiamo in atto durante la giornata sono determinati dall'immagine che gli altri hanno di noi.
E allora….agite, cercando l’immagine positiva che avete in voi!

venerdì 1 novembre 2013

Ancora più Celosia

Se avete seguito i nostri consigli, molto probabilmente la vostra pianta di Celosia sta crescendo a vista d'occhio.
Ecco la nostra.




Ricordatevi che è una pianta sensibile all'attacco di bruchi e afidi; in questo caso dovrete agire con prodotti specifici.

Per ora l'autunno la sta tenendo in vita e la sta facendo crescere ... dovremo fare attenzione al clima rigido!.



La motivazione

La motivazione è un’energia psichica che spinge la persona verso la realizzazione dei propri obiettivi.

Noi scartiamo qualsiasi cosa possa andare contro i nostri obiettivi.
Uno dei bisogni fondamentali dell’uomo è la sicurezza. Se usiamo la paura e il ricatto, avremo di fronte delle persone che non collaboreranno con noi, perché sono due principi che vanno contro il bisogno fondamentale della sicurezza e quindi si ribelleranno.
Avremo così raggiunto l’obiettivo opposto a quello che ci eravamo prefissati.


Cosa fare allora? Ma certo! Le persone vanno motivate! Solo così collaboreranno!

sabato 26 ottobre 2013

Crearsi la leadership

Per essere un leader, dovete avere delle doti innate, ma sono una piccola parte di ciò che compone una personalità da leadership; per la maggior parte di essa,  siamo di fronte ad abilità acquisite nel tempo. In molti casi, anche con sforzo e fatica.

Sarà appagante conquistarla!
Vediamo insieme che cosa serve:
-          La capacità di riconoscere che tutte le persone sono importanti per raggiungere un obiettivo e come tali non devono essere costrette a fare qualcosa ma devono essere guidate a farlo.  Le persone devono essere coinvolte, devono sapere di più su ciò che stanno facendo, per farlo meglio e con piacere; senza per questo essere obbligate.
-          La capacità di non essere egoisti e di essere capace di riconoscere l’apporto di tutte le persone coinvolte nel progetto. Un leader che fa leva esclusivamente sul suo ruolo e la sua posizione, si troverà solo.
-          La capacità di essere leali  e responsabili  con il proprio gruppo; se pretende di prendersi sempre i meriti delle azioni svolte dal gruppo, alla fine si ritroverà solo. Troppo facile prendersi i meriti e scaricare le colpe. Un gruppo guidato da una persona responsabile,  condividerà successi e insuccessi.
-          La capacità di ammettere i propri errori; è convinzione comune che ammettere di aver sbagliato sia un segno di debolezza. In realtà l’ammissione di errore ci pone di fronte alla possibilità di cercare strade e alternative che ci aiutino a non commettere più lo stesso errore… sostanzialmente ci aiuta ad imparare e migliorare.

E voi? Vi sentite un leader?

sabato 19 ottobre 2013

Riflessione

Se la relazione dei parlanti è positiva, allora avremo anche un grado di comprensione dei contenuti della comunicazione che è elevata.
In caso contrario, ossia di fronte ad una relazione negativa, assisteremo al trionfo dell'incomprensione,
Cercate sempre di porvi in modo positivo di fronte alle persone, altrimenti rischiate di non comprendere nemmeno le loro parole!

sabato 12 ottobre 2013

Prendere decisioni

La capacità di prendere decisioni è importante se volete essere un leader e guidare un gruppo.

La decisione, qualsiasi essa sia, predispone al cambiamento ed alla crescita. In qualche caso, la decisione presa, può anche non essere quella giusta, ma l’errore aiuta a ad analizzare i problemi e cercare di risolverli.
E' difficile prendere decisioni, ma rimandarle o non prenderle, vi espone alla mancanza di sicurezza, lascia spazio alla paura e denota scarsa consapevolezza di sé, oltre che di una bassa autostima.

Ma volete veramente che gli altri vi vedano  così come descritto nel paragrafo precedente?
Ma no, dai…

Prendete decisioni e acquistate carisma!

Che vento!

L'altra sera a Milano si è abbattuto un vento fortissimo.
Meno male che non ha fatto danni sul nostro balcone.
Le begoniette, stanno bene.


La portulaca è un po' piegata, ma tutto sommato sta bene.


E la pianta di peperone è ancora al suo posto!

 

sabato 5 ottobre 2013

L’autocontrollo

Se volete primeggiare all’interno di un gruppo, dovete cercare di tenere a freno la vostra impulsività e soprattutto dovete contenere le vostre emozioni.

È molto bello che gli altri vi vedano come persona che prova anche emozioni, ma queste non devono sopraffarvi, le dovete gestire ed affrontare.
Senza un buon autocontrollo delle proprie emozioni, diventa impraticabile gestire quella dei vostri collaboratori!

sabato 28 settembre 2013

Crearsi continuamente obiettivi

E' importante nella vita di tutti i giorni, crearsi continuamente obiettivi.
Se ci si ferma al primo gradino di obiettivi, si perdono opportunità successive, magari migliori!
Ricordatevi che l'obiettivo deve essere raggiungibile; se vi ponete obiettivi di difficile realizzazione, non riuscirete a portarli a termine.

Volete qualche trucco?
Innanzitutto il vostro obiettivo deve essere formulato in maniera positiva, deve essere contestualizzato in un tempo e in un luogo (usate l'immaginazione) e soprattutto deve essere vostro.
Non vale prendere in prestito quello di qualcun altro solo perché è riuscito a raggiugerlo e voi volete fare lo stesso; magari non va bene per voi. Sceglietene un altro che vi sta comunque a cuore.

Ora cercate un obiettivo e provate a raggiungerlo!

Ancora più Celosia

Seguite insieme a noi la crescita di questa spettacolare pianta!
 
 




E continuiamo a chiamarle begoniette...

E continuano a crescere...
E non possiamo più chiamarle begoniette!...




martedì 24 settembre 2013

Allegria

L’allegria è un toccasana!
Guardatevi intorno e osservate la gente che ride e si diverte ed è allegra… anche se ha problemi a casa e pensieri negativi, basta solo una risata per far passare un momento in allegrai a chiunque.
Al mattino, quando vi svegliate, predisponete il vostro corpo e la vostra mente all’allegria, vedrete che ne troverete giovamento.

Vi è mai capitata una situazione simile?

Siete tristi, i vostri pensieri sono quanto di più negativo, lugubre e scuro possa esserci.
Ad un certo punto della vostra giornata incontrate qualcuno che con una battuta vi fa ridere.
 Non dico una risata “stitica… quella a denti stretti”, ma una vera e propria risata a piene labbra, a pieno sorriso; di quelle che vi lasciano le lacrime agli occhi dalla gioia.

Provate a immaginare la situazione e pensate a come vi siete rasserenati in quella manciata di minuti e soprattutto vedetevi nei momenti successivi….
Non ditemi che non vi siete “rivisti” mente eravate più rilassati!

giovedì 19 settembre 2013

sabato 14 settembre 2013

La Celosia

Avete mai visto una pianta di Celosia? Ha una forma molto particolare, sembra una mano aperta.
E' una pianta annuale che fiorisce fra luglio e settembre.
Non ama i climi troppo rigidi e predilige posizioni in pieno sole.
Non deve essere bagnata eccessivamente, ma in modo frequente.
Raggiunge i 60-70 cm di altezza.

mercoledì 11 settembre 2013

Comunicazione: la voce

La nostra voce e l'uso che ne facciamo, può trasmettere al nostro interlocutore molte informazioni a volte anche inconsapevolmente.

La nostra postura è in grado di dare un'impronta alla nostra voce e renderla squillante, greve o altro.
Se stiamo con il fisico incassato, molto probabilmente la voce sarà altrettanto pesante e viceversa.
Durante la comunicazione la voce varia per:
1. volume: usate il volume della voce per sottolineare alcune parti importanti del vostro discorso, si fa aumentandolo.
2. velocità: se parlate velocemente, date l'impressione di avere una certa urgenza nel chiudere il discorso; al contrario, parlare lentamente può aiutare l'altro nella comprensione di una particolar parte del discorso che vi preme particolarmente.
3. tono: ossia il colore della voce. Il tono alto può essere interpretato come nervosismo, mentre un tono sempre basso può far sembrare stanchi.

Non dimentichiamoci delle pause: fondamentali per dare all'altro il tempo di assimilare quanto abbiamo detto fino a quel momento.

Di una cosa dobbiamo essere consapevoli.
La voce è un nostro biglietto da visita.
Impariamo ad usarla in maniera adeguata per trasmettere ciò che vogliamo comunicare realmente.

martedì 10 settembre 2013

domenica 8 settembre 2013

Il nostro passato

Non possiamo cambiare il nostro passato, ma possiamo conviverci.
La convivenza con esso può essere di due tipi:

- negativo
- positivo

Come lo viviamo, dipende da noi.

Di una cosa sono sicura:
impariamo a vivere con noi stessi e accettare il nostro passato in maniera positiva ...
In questo modo... saremo al riparo dai rimpianti!

Basilico che passione!

Avete colto il basilico?
Il basilico si può cogliere da giugno a settembre;
e ...
mancano pochi giorni!!!
Affrettatevi!

La Bocca di Leone

Eccola!

Ebbene sì, vi ricordate?
Ad agosto abbiamo scritto un post sulla Bocca di Leone.
Così è come si presenta ora.
 
 
Ha una buona resistenza al freddo... vediamo come si comporterà ai primi freddi?
 







domenica 1 settembre 2013

Il basilico é cresciuto

Chi di voi non ha mai messo una pianta di basilico sul balcone?
Noi l'abbiamo messo a maggio di quest'anno, ricordate il post del 12/05/2013?

In quell'occasione avevamo seminato un paio di vasi ...
Se avete seminato con noi...,
avete seguito le nostre indicazioni per curarlo?

Avete messo i vasi in una posizione di semi-ombra e li avete innaffiate regolarmente?

Bravi!!!

Allora vi troverete con dei vasi simili ai nostri.
Aggiungiamo un'informazione: il basilico teme il freddo e quindi bisognerà portarlo in casa per tenerlo al riparo!

Ma speriamo che l'estate prosegua ancora un po'.



giovedì 29 agosto 2013

martedì 27 agosto 2013

Lo sforzo

Tutti i giorni ci sforziamo di fare qualche cosa che .... senza una spinta... non avremmo mai fatto!
Cosa significa?
Significa che, ogni tanto, dobbiamo seguire quello che l'altro ci sta chiedendo, anche se non ci piace.
Questo si chiama stare insieme!
Accontentare l'altro in qualche cosa che non ci piace ma che fa piacere a lui/lei, è sicuramente un modo per essere vicini e dimostrare il nostro amore.

Avete colto i pomodori?

Noi siamo riusciti a mangiare un bel po' dei nostri pomodori... saporiti!
Ecco il PRIMA...


Sulla pianta ...
e il DOPO...
Sulla tovaglia!

 

martedì 6 agosto 2013

Ma... la Bocca di Leone?

Se avete messo un vaso contenente la Bocca di Leone... preparatevi all'invasione!
Sì, perché non c'è pianta che attecchisce più della Bocca di Leone..
Non solo si espande e si moltiplica a vista d'occhio, ma è anche bellissima da vedere!
I fiori sono colorati e la gamma varia dal bianco al rosso...
Innaffiate frequentemente ed esponete la pianta al sole.

Siete un “responsabile”?

Se siete quello che viene definito "un responsabile" di un‘azienda, avrete sicuramente delle persone sotto di voi. Con queste persone dovrete sicuramente comunicare, non dico per tutto il giorno e magari nemmeno tutti i giorni... Ma vi capiterà sicuramente!

Qualche volta la vostra comunicazione avrà come obiettivo il fatto che le persone debbano fare qualche cosa, debbano svolgere qualche compito.
Qualsiasi formazione scolastica voi abbiate, a meno che non siate degli esperti di comunicazione, la dimensione relazionale è la parte che conoscete di meno.
Purtroppo però è fondamentale, perché permette di mettere a fuoco l’obiettivo della nostra azione che si esprime attraverso la comunicazione.

Per comunicare in maniera efficace, dovete conoscere ed usare tutti i canali che avete a disposizione.
Per far questo, dovete avere almeno un'infarinatura, senza essere dei grandi esperti!
Seguiteci per avere qualche consiglio utile!

sabato 27 luglio 2013

Il coraggio del no

Ho già scritto un post sul senso del NO, sul suo significato e la sua importanza nella vita di ognuno di noi.
Il NO aiuta a crescere e ad essere liberi.

Quando diciamo NO, ci stiamo prendendo del tempo per noi stessi…
Ricordatevi che il NO deve essere dato, come dire… con un certo tatto… non sparatelo via!
In qualche caso potete anche "giustificarlo" o quanto meno "spiegarlo".

Quel NO vi restituisce del tempo per voi e per i vostri cari.
Non buttatelo via!
E' importante riprendersi  il proprio tempo!

sabato 20 luglio 2013

Per non sbagliare ...

L'unico modo per non sbagliare è sicuramente rinunciare.
Ma è giusto?
Per qualcuno potrebbe anche esser un modo unico di affrontare le cose; altri invece non sopportano l'idea di rinunciare a qualcosa quindi cosa fanno? Si buttano in tutte le situazioni possibili.
Come sempre la verità sta nel mezzo! Lo so, è una banalità, ma è quanto di più vero possa esserci.

Non si può rinunciare sempre, così come non si può gettarsi a capofitto in tutto ciò che ci si presenta.
Ponderate sempre le diverse situazioni che vi si propongono e decidete se rinunciare o proseguire.

Nasturzio

Ebbene sì, abbiamo messo il Nasturzio per un motivo molto semplice... i suoi fiori sono di un colore accesso e sono molto belli da vedere!

Se riuscite a metterlo vicino alla ringhiera, lo vedrete avvicinarsi e renderla fiorata!

Bagnatelo abbondantemente una volta al giorno.

Attenzione!
Non esponetelo al vento.

lunedì 15 luglio 2013

La fonte esterna ... modificata ...

Durante una normale conversazione può capitare di dire una frase o un concetto non particolarmente piacevole per la persona con cui stiamo parlando.
Cosa facciamo allora?
Citiamo la fonte!
Quando citiamo la fonte del concetto pensiamo che all'altro, in questo modo, possa piacere di più quello che stiamo dicendo.
Spesso addirittura deformiamo così tanto il pensiero della fonte da renderlo quasi irriconoscibile, sicuramente plasmiamo il pensiero in modo che risulti il più vicino possibile a ciò che intendevamo dire.
Non va bene, è vero che citare la fonte, soprattutto se autorevole, può dare importanza al concetto... ma non lo rende accettabile, soprattutto se l'altra persona comunque non lo condivide!

venerdì 12 luglio 2013

Bella di giorno

Sì lo sappiamo... per la precisione "Convolvolo", ma a noi piace chiamarla Bella di giorno perché è un nome più poetico e richiama meglio i profumi e la bellezza dei fiori.
 
Questo è il nostro vaso, ma sta ancora crescendo e non ci son molti fiori aperti, stiamo aspettando che aumentino e siamo certi che per fine luglio saranno tantissimi.
 
Ricordatevi di bagnarla spesso!
 
 
 
 

martedì 9 luglio 2013

Ogni persona ha esattamente la vita sentimentale che vuole

Eh già.
Ci avete mai pensato?
Non è una frase da leggere in modo negativo, ma provate a soffermarvi sul significato.
Se vi vedete soli nella vostra casa e magari ci vivete da molto tempo in maniera solitaria, molto probabilmente qualsiasi persona con cui voi verrete in contatto e qualsiasi persona conoscerete
non andrà mai bene!
E quindi continuerete a rimanere da soli ... e forse vi va e bene così... è quello che volete!
... E' quello che volete?
Solo voi potete rispondere a questa domanda.
Ma di una cosa sono sicura... quello che volete è quello che avrete!

sabato 6 luglio 2013

Le Zinnia dell'arcobaleno

Da un paio di giorni il nostro vaso contenente l'arcobaleno, presenta due piccoli fiori colorati.
E' la Zinnia che si fa vedere...
Una bellissima pianta annuale che può raggiungere anche il metro di altezza, ma esiste anche la versione nana.
Noi le abbiamo messe entrambe.

Vi siete ricordati di annaffiare in abbondanza?

Ecco la foto del nostro vaso.

Guardate a destra.... Spunta la Zinnia!!




giovedì 4 luglio 2013

Che pomodori!

Vi ricordate le nostre famose piante di pomodori?
Quelle piccole piantine trapiantate a maggio?

Beh.. Queste sono le piantine oggi!
E le vostre?
Siete pronti a mangiare pomodori?


La fiducia


La fiducia è importante e risulta efficace, per non sbagliare, imparare a leggere i segnali.
Azioni troppo frettolose e non ponderate, rischiano di rovinare rapporti consolidati.
Le azioni cosiddette "pesanti" sono l'ultima spiaggia; prima vanno lette ed ascoltate numerose azioni e tanti comportamenti, poi si potranno trarre delle conclusioni.
I segnali possono essere di tanti tipi, dai... non fateveli dire... li conoscete.. li sappiamo tutti: cambio del tono di voce, interessi diversi ecc...
Quello che dobbiamo imparare a fare è prestare attenzione. Mi raccomando ... non andate in giro con "la lente d'ingrandimento", basta solo osservare sempre... vedrete che i cambiamenti saranno visibili a "occhio nudo".

lunedì 1 luglio 2013

Agerato

Abbiamo messo l'Agerato.
Questa pianta è una perenne che presenta fiori molto ravvicinati che ricordano i pumini...
I fiori che produce, oltre ai classici colori bianco e rosa, se siete fortunati, possono essere di un bellissimo blu, molto appariscente.

In genere fiorisce da maggio a giugno e fino ai primi geli invernali.

Non mettetele le piante in posizione soleggiata, ma tenetela al riparo, meglio se vicino al muretto del balcone, così che non siano alle intemperie.

Bagnate la pianta solo quando il terreno è asciutto.

martedì 25 giugno 2013

Ma quanto é "all'improvviso?"

Si dice spesso:
- "la notizia mi è arrivata all'improvviso",
- "non pensavo, all'improvviso è successo"
... Ma quanto c'è di vero nel ... "all'improvviso?".

In realtà se ci pensate bene, per giorni e giorni avete avuto dei segnali che puntualmente avete ignorato, perché siete sempre troppo stanchi e molto impegnati.

Così passano i giorni e non prestate attenzione ai segnali che l'altro trasmette, finché non arriva il momento del..." all'improvviso!"

Provate a sforzarvi di ascoltare l'altro, anche se siete molto stanchi e il solo pensiero di prestare attenzione vi costa veramente tanta fatica.

Provate a sforzarvi sempre più spesso per considerare ciò che l'altro trasmetta e vedrete che piano piano incomincerete a non vedere più i fatti come se vi arrivassero "all'improvviso", ma sarete in grado di prevederne, almeno qualcuno.

All'inizio...
Poi sarete sempre più bravi e riuscirete a prevederne un numero sempre maggiore...
 



domenica 23 giugno 2013

La nostra sfida ... il peperone 4

Buongiorno a tutti!
Guardate come cresce!
Incomincia ad avere una forma... quella che tutti conosciamo!

Speriamo di riuscire a gustarlo molto presto!



mercoledì 19 giugno 2013

Non bisogna per forza essere amici

Nel mondo del lavoro non è necessario essere per forza amici.
La maggior parte delle volte, dobbiamo trascorrere ore della nostra giornata e condividere spazi con persone che magari non amiamo.
Come si dice?
Non si possono scegliere i colleghi di lavoro!
(A meno che non decidiate di fondare una società con persone che conoscete.
Attenzione, perché siete di fronte a una convivenza!
Finché vi vedete qualche ora al giorno, va bene; ma quando decidete di andare a vivere insieme, le cose cambiano!)

Parlo di quelle situazioni nelle quali vi trovate fianco a fianco e dovete condividere almeno 8 ore della vostra giornata.
Se siete fortunati, vi troverete bene con la persona di fianco, altrimenti... sono guai!
Ma non disperate!
Cercate sempre di distinguere il lavoro e quindi la professionalità di chi vi sta vicino, dalla sua personalità.
In fondo... a meno che non sia la vostra società (quella di prima), quando uscirete da lì, nessuno vi costringerà a frequentarli.



La magnolia ... Promessa

Il 7 giugno vi avevamo parlato della magnolia.... Quella fuori dal nostro balcone... Ricordate?
Ebbene ieri sono spuntati i primi fiori e come promesso....
Ecco la foto!

lunedì 17 giugno 2013

venerdì 14 giugno 2013

Siamo diversi

Non siamo tutti uguali e questo è un dato di fatto; alzi la mano chi non crede a questa affermazione.
Bene, ma non basta.
Il fatto di riconoscere che siamo diversi, non ci pone al sicuro dall'eventuale voglia di giudicare l'altro solo perché ama e fa cose diverse da quelle che faremmo noi.
Non dovete pensare che le azioni e le cose preferite dall'altro e che si discostano anche di poco dalle nostre, non siano altrettanto valide e piacevoli per l'altro.

Mettiamo in tasca la nostra voglia di giudicare e proviamo a guardare l'altro in modo diverso, in modo nuovo,... immedesimiamoci in lui e proviamo ad apprezzare le differenze che vediamo!

mercoledì 12 giugno 2013

L'ascolto

Una componente essenziale della comunicazione è l’ascolto.
Vi è mai capitato di parlare con persone che vi guardano, annuiscono e, una volta finito il vostro discorso, partono con il loro ma…. Dopo pochi minuti vi accorgete che quello che stanno dicendo, non si lega per nulla a ciò che avete detto voi.

Non vi hanno ascoltato.
Per tutto il tempo nel quale voi avete parlato, queste persone hanno pensato al loro discorso! L’hanno elaborato, se lo sono ripetuto più di una volta fino a memorizzarlo brevemente per poterlo ripetere nel momento in cui voi avete smesso di parlare.

Ecco questo è un esempio di comunicazione a senso unico.
Non serve ripetere…. Se non sanno che devono ascoltare, non lo faranno la seconda volta che voi parlerete.

E voi?
Da che parte state?

Siete fra quelli che ascoltano oppure fra quelli che si ripetono i propri discorsi senza ascoltare quelli degli altri?
Pensateci e … se siete nel secondo gruppo….sforzatevi di rientrare nel primo gruppo… La comunicazione per voi diventerà una scoperta piacevole!

domenica 9 giugno 2013

La nostra sfida ... il peperone 3

La nostra pianta di peperone cresce...
Guardate ...
Lo vedete il peperone verde all'interno del fiore?

Fantastico!

Tagete

Il tagete è una pianta annuale con fiori che variano dal colore giallo al mattone; in qualche caso bicolori e con la parte esterna più scura.
Prediligono le posizioni in pieno sole, ma non i raggi solari diretti.
Limitate le innaffiature.
Eliminate i fiori appassiti dal vaso... quando ne vedete uno... così favorirete le nuove fioriture.
 
Questo è il nostro vaso.
 
 







venerdì 7 giugno 2013

Aspettiamo ancora ...

Stiamo aspettando che il tempo migliori; sembra che durante il giorno la temperatura e il sole aiutino le nostre piantine e soprattutto i nostri germogli... poi... alla sera (anche questa sera a dir la verità),
arriva un temporale che "rovina" ciò che il sole, durante il giorno, è riuscito a creare!!!...

E noi aspettiamo ancora...
Pensate che davanti al nostro balcone, c'è una bellissima pianta di magnolia che non è ancora fiorita! Ma riusciremo a fotografare un suo bellissimo e profumatissimo fiore bianco prima o poi quest'anno!

Non appena fiorirà, sarete i primi a vedere una sua foto!



martedì 4 giugno 2013

Il lavoro di gruppo


Quale azienda al giorno d’oggi non permette ai propri dipendenti di lavorare in gruppo?
Ormai lo sapete tutti che l’unione di più cervelli per risolvere un problema non è la somma totale di essi, ma la loro somma più una visione in comune.

Ossia:
2 cervelli + 2 cervelli non fa 4 cervelli;

ma fa 4 cervelli + più un’integrazione dei 4.
Già, non ditemi che non avete mai sentito questa teoria e, se la state leggendo per la prima volta, allora provate a fermarvi sul significato.

Quante volte anche in casa con il/la compagna avete iniziato ad elaborare una teoria  alla fine vi siete trovati con la vostra idea più una parte di quella dell’altro e viceversa.
Accade anche nel lavoro, anzi, le ultime teorie del mondo del lavoro, aprono proprio le porte al lavoro di gruppo perché più proficuo per le aziende.

Certo, in un primo momento al proprietario d’azienda sembrerà di perdere molti soldi.. tutti quei dipendenti riuniti insieme ad elaborare un’idea o a risolvere un problema.
Molto probabilmente ci sarà un investimento iniziale… di tempo e di risorse.

Non dimentichiamoci del fatto che le persone devono abituarsi a lavorare in gruppo e abbandonare i propri pensieri più forti per lasciare posto a quelli degli altri. E questa non è una cosa facile. Siamo tutti convinti di essere gli unici depositari di una conoscenza; diventa difficile iniziare a pensare che l’altro può apportare nuove visioni e possibilità o nuove strade, migliori ... non so… sicuramente diverse, alle quali non abbiamo mai pensato.
Quindi, lavorare e pensare in solitario non fa vedere le situazioni dal punto di vista degli altri e ci lascia legati all’unica concezione che conosciamo; il fatto di non avere a disposizione il punto di vista di un’altra persona, rende monotona e priva di risorse alternative la visione del lavoro di cui ci stiamo occupando.

Alla fine… l’investimento iniziale sarà ripagato in più modi: prima di tutto nel fatto che i colleghi saranno più propensi a lavorare in gruppo e a portare iniziative ed esperimenti che possono aprire nuove porte; secondariamente, l’azienda ne trarrà giovamento perché i dipendenti saranno in grado di lavorare insieme e senza “spintoni”.
Ma… ricordatevi una cosa:
Non dovete appropriarvi delle idee degli altri, le dovete solo far “crescere insieme”.. pena l’allontanamento dal gruppo!

sabato 1 giugno 2013

Ma che fatica....

Questo tempo non aiuta nulla... non aiuta per niente le nostre coltivazioni....

Questa è la Portulaca... e non è cresciuta molto...



E questo è l'Arcobaleno... un po' è cresciuto, ma poteva essere più alto e bello e invece.... no.


Continuiamo a coltivare e a curare le nostre piantine e i nostri germogli...
Alla fine...
Arriverà la Primavera...
ma cosa dico... l'Estate!


giovedì 30 maggio 2013

Petunia

La Petunia deriva da un insieme di incroci, proprio per questo presenta fiori molto variegati e di diversi colori che vanno dal bianco al rosa e violetto.

La pianta è originaria del Brasile e America sudoccidentale.
Se avete una pianta di petunia, non lasciatela al freddo, perché lo teme molto, ma mettetela in posizione riparata.
Ama molto il sole e le posizioni soleggiate.
Per renderla bella e rigogliosa, va annaffiata abbondantemente.
Sul nostro balcone, al momento. non abbiamo piante di Petunia; però nel corso degli anni l'abbiamo fatta crescere spesso.
Magari fra un po' la metteremo... sapete... serve una "vera Primavera" per farla crescere come si deve... questo freddo, non va bene!
A presto!




L'urlo della carenza...

Avete mai notato che cosa accade qualche volta nel mondo del lavoro quando una persona è carente in qualche cosa?
Tende a sbandierare l'attività svolta in quei 10 minuti in modo che si capisca che è fatta da lei/lui e non da altri.
Chi invece "ha bravura insita", non ha bisogno di questo e fa le stesse cose, ma senza urlarle.
...

lunedì 27 maggio 2013

La credibilità al lavoro


In qualsiasi ruolo voi lavoriate, sicuramente avrete a che fare con altre persone. Se siete in un ruolo di comando, non importa a che livello, ma se avete qualche persona sotto di voi, ricordatevi di dar loro “credito” sulle idee che da loro nascono.
Spesso in ambiente lavorativo cosa accade?

Il superiore ascolta l’idea di un sottoposto e, se ritiene che questa idea sia valida o che possa piacere, la propone come se fosse sua.
Tutto va bene finché non si scopre la verità. E a quel punto….
Quale credibilità potrà avere il superiore?

E soprattutto, quanti dei suoi sottoposti andranno ancora a raccontare e a esprimere idee applicabili e valide?
Probabilmente, a quel punto, nessuno…
o forse solo quelli che non credono alle voci che circolano.

Alla fine di tutto, comunque vada, avrà fatto una pessima figura.
 
Non appropriatevi delle idee degli altri, fatele pure vostre; ma ricordatevi sempre di dare il giusto valore all'autore.
 

sabato 25 maggio 2013

La nostra sfida... il peperone 2

Buongiorno a tutti, vi ricordate della nostra sfida?
Già il peperone... che non è molto facile da coltivare, soprattutto in uno spazio ristretto come può esserlo un balcone.

Però ci stiamo provando.
L'11 maggio avevamo messo la foto della piantina già trapiantata e nella sua dimora finale; è da sola in un vaso, perché un po' ingombrante!
Non ora certo, ma lo diventerà.

Almeno speriamo.... visto che quest'anno il tempo non aiuta le nostre coltivazioni!


Al momento la nostra piantina si presenta così:
 

 







giovedì 23 maggio 2013

La volontà

Che cosa ci frena dall’intraprendere un’attività come hobby?

Eppure, non ditemi che non avete mai tempo…. Riuscite a trovarlo se organizzate bene la vostra giornata e dopo che avrete recuperato un po’ del vostro tempo, allora riuscirete a fare qualcosa che vi piace--- anche per poco tempo…

E allora… vi troverete magicamente più rilassati.
Che cosa vi manca?
Ma la volontà di iniziare! Ne sono certa!
Non cercate in giro la volontà, non si compra.
Non cercatela negli altri, la vostra volontà non sta lì. Gli altri possono aiutarvi a trovarla dentro di voi spronandovi a iniziare, ma non ve la possono prestare.

Cercate dentro di voi,
e fate.

Mettete in pratica,
iniziate…

Sarete già a buon punto...

martedì 21 maggio 2013

Fa freddo ...

Eh già ...
queste temperature più vicine a novembre che a maggio, non fanno per niente bene ai nostri germogli.
In questo momento a Milano, dove viviamo noi, ci sono 14°C  ... . proprio pochi pochi ...
Oggi pomeriggio ha anche grandinato e per fortuna non abbiamo avuto danni...

Speriamo che il tempo cambi.
Nel frattempo, ammiriamo la natura con una foto ..