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martedì 26 maggio 2015

Gestione del conflitto

Il conflitto va gestito e non ignorato.
L'importante è imparare a litigare bene.
Per far questo abbiamo a disposizione alcune regole da seguire e che è bene conoscere per evitare che il conflitto, anche se a volte positivo, si trasformi in una trappola mortale.

Prima di tutto è inutile cercare il colpevole, perché non arriverete ad una conclusione se vi concentrerete esclusivamente su questa parte del litigio.
Dimenticatevi il colpevole.
Secondariamente non cercate una soluzione immediata, ma cercate di gestire al meglio la litigata.
Infine, la lite va espressa ed elaborata prima di qualsiasi altra cosa. Parlate della lite stessa e dei motivi che l'hanno scatenata prima di cercare di chiuderla.
Dopo aver espresso le proprie ragioni fate entrambi un passo avanti e cercate insieme la soluzione.

giovedì 21 maggio 2015

Le begoniette sono tornate!!!

Ecco le nostre begoniette.
Sono rimaste sul balcone per tutto l'inverno e da qualche giorno hanno ricominciato a fiorire.



 Sono bellissime come l'anno scorso.



Affrontare

Il modo con cui affrontiamo le avversità della vita sono il fulcro della nostra esistenza.

Il pessimista vede esclusivamente
 la parte negativa della situazione.

L'ottimista cerca di vedere 
le opportunità che la situazione può offrire.

Provate a distrarvi

Quando, 
pur continuando a pensare, 
l'informazione che state cercando non affiora alla vostra mente, provate a distrarvi.

Vedrete che la vostra mente libera lavorerà per voi e presto vi presenterà ciò che invano e con tanto sforzo cercavate di ricordare.

martedì 19 maggio 2015

Determinazione

Se avete in mente un obiettivo,
dovete mettere in campo tutta la vostra determinazione per raggiungerlo...
Senza di essa ...
Rischierete di fallire.

venerdì 15 maggio 2015

Omologati e Ribelli

In tutte le aziende è presente una grande varietà di persone.
Alcune di esse avranno come caratteristica principale il fatto di omologarsi al volere del superiore; questo non è da intendersi in forma negativa; semplicemente sono persone che preferiscono adeguarsi al management e questo consente loro di sopravvivere all'interno dell'azienda senza particolari problemi ma nemmeno sono in grado di brillare. Sicuramente conducono in maniera ligia e proficua il lavoro assegnato.
Altre persone invece, vuoi per caratteristica personale o per cultura, trovano molto difficile seguire in maniera pedissequa ciò che i superiori ordinano loro di fare.
Ecco, le aziende moderne hanno bisogno di entrambe le figure; ma hanno soprattutto bisogno di chi non si fa guidare totalmente. Un po' di ribellione motivata, aiuta a far nascere e crescere idee nuove.
Se nella vostra azienda, riconoscete persone del secondo gruppo, non fermatele ma ascoltatele; può darsi che abbiamo "qualche nuova brillante idea da comunicare".

mercoledì 13 maggio 2015

Tempo libero

Non finirò mai di ripeterlo, avere del tempo libero per coltivare la vostra passione è il metodo migliore per essere felici.
E non dite:"non posso".
Non deve esistere "non" davanti al verbo "potere".
Mettere insieme queste due parole, vuol dire "autolimitarsi",
Allora ... Se non lo fanno gli altri, se non ci limitano, perché farlo noi stessi e di nostra volontà?

Cercate il tempo
lo troverete.
Sicuramente è lì che vi aspetta, fermo, 
lo dovete solo afferrare!!!

sabato 9 maggio 2015

Coerenza

Se volete che gli altri vi seguano, dovete essere coerenti con voi stessi e con ciò che predicate.
Troppo facile fare affermazioni alle quali poi non fanno seguito azioni.
In qualsiasi azienda voi lavoriate, i vostri collaboratori devono esse certi di seguire proposte allineate.
Una volta messe sul tavolo le vostre idee, dovete seguirle.
Se non siete in grado di portarle avanti da soli, avete bisogno dell'aiuto dei vostri collaboratori; ma questi, vi seguiranno soltanto se riconosceranno l'integrità del progetto e la vostra coerenza nel seguirlo e portarlo a termine.


venerdì 8 maggio 2015

Trasporto

Cerchiamo di non farci trasportare continuamente dalle circostanze,
 ma impariamo a decidere
 e 
 a prendere per mano gli eventi stessi,
per guidarli
verso la nostra idea di felicità.

Cambiamento

Normalmente conduciamo le nostre vite all'interno di abitudini ormai consolidate e qualsiasi variazione viene vissuta come un'intrusione alla nostra quotidianità.
Proviamo invece a considerare questa variazione come positiva e cerchiamo di trarne il meglio in modo tale da farla diventare un'opportunità.

A questo punto avremo aperto la strada per qualcosa di diverso, 
e
chi ci dice che questa nuova via non sia migliore della precedente?

mercoledì 6 maggio 2015

La nostra rosa Gialla

E come tutti gli anni ecco che è arrivata la nostra rosa gialla, simbolo del blog.
Non ci lascia mai!
La resistenza al freddo è una delle sue caratteristiche.
Questo inverno è rimasta sul balcone, ovviamente spoglia, ma viva.
Da qualche giorno ha iniziato a mostrare i primi boccioli e proprio i giorni scorsi ci ha regalato il fiore che vedete nella foto.
Durante l'inverno è rimasta al riparo dietro alla ringhiera del balcone, ma non le abbiamo dato altro.
Il tempo stesso l'ha curata, nutrita e resa così.



Fermarsi - liberare la mente

In altre occasioni ho detto quanto può essere importante fermarsi e analizzare profondamente che cosa stiamo facendo.
Anche il nostro cervello, la nostra mente ha bisogno di riposo. Sempre sottoposto a stress quotidiano, ad un certo punto "collassa". Così come il nostro fisico ci richiede di riposare, la nostra mente fa altrettanto.
Ogni tanto fermatevi, fate qualcosa si piacevole, trovate il momento adatto per mettere in pratica qualcosa che, per mancanza di tempo, continuate a rimandare.
Se riuscirete  a mettere in pratica questo consiglio, vedrete come la vostra mente acquisterà lucidità su pensieri che vi sembravano fermi e arenati a causa della stanchezza mentale.

La formazione

Forse la maggior parte delle aziende non ritiene di fondamentale importanza la formazione dei propri dipendenti.
Al contrario l'addestramento, sia essa specifico e tecnico o di auto-motivazione o di lavoro di gruppo o psicologico in genere, è fondamentale.
Il fatto che l'azienda investa del tempo per la crescita professionale o psicologica dei propri dipendenti, è percepita da questi come forma di considerazione e li rende propensi a dare in proporzione alla considerazione ricevuta ... in questo caso: "tanto".
L'azienda invece che non dimostra grande considerazione per la crescita professionale e personale dei propri collaboratori, avrà da essi ... in questo caso: "poco".

venerdì 1 maggio 2015

Relazione

Una delle competenze maggiormente richieste attualmente è la capacità di relazionarsi con gli altri.

Si assiste a una forte specializzazione delle capacità tecniche, ma spesso queste restano legate alla persona che, anziché condividerle le tiene strette a sé, commettendo così un errore di valutazione.
Ognuno di noi ha delle conoscenze da mettere in campo e da condividere con altri.

Se queste informazioni rimangono all'interno del nostro recinto non evolveranno mai, perché ad esse mancherà il confronto.

Se invece le condividiamo, il punto di vista di un'altra persona può mostrarci qualcosa di cui non eravamo consapevoli e, grazie a questa novità, la nostra conoscenza può arricchirsi.

Imparate a confrontarvi e a mettere a disposizione le conoscenze, gli altri faranno altrettanto e ...
 insieme si riuscirà a crescere.