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martedì 29 dicembre 2020

Ascoltate sempre il vostro corpo e non trascurate i segnali.

Il vostro corpo vi manda continuamente segnali. Non dovete trascurarli, perché i segnali che vi manda il vostro corpo, aiutano a stare bene. Se sono segnali positivi, allora tanto meglio; starete sicuramente bene. Se sono segnali negativi, a maggior ragione li dovete ascoltare, li dovete seguire perché così riuscirete a capire che cosa sta andando male e risolvere il problema.

venerdì 25 dicembre 2020

6. La flessibilità. Pensieri che ostacolano.

Abbiamo al nostro interno una serie di pensieri che ostacolano la nostra flessibilità. Per poter vivere serenamente i cambiamenti e le nuove situazioni, dobbiamo rimuovere gli ostacoli che ci fanno vedere questa flessibilità come lontana e irraggiungibile. Dobbiamo liberarci dei nostri ostacoli mentali ed accogliere le variazioni alla nostra vita con atteggiamento positivo e nuovo.

martedì 22 dicembre 2020

5. La flessibilità. Accettare le emozioni.

Le nostre emozioni, anche se sono brutte  sono comunque ciò che ci contraddistingue e sono la nostra ricchezza. Per far sì che questa ricchezza diventi per noi fondamentale, dobbiamo anche imparare a credere in noi stessi e a sentirci e vederci simpatici. Avere intenzioni positive, aiuta ad accettare le nostre emozioni.

venerdì 18 dicembre 2020

4. La flessibilità. Liberare l'attesa.

Spesso l'attesa ci porta a rifugiarci in idee o altre attività che possono distrarci pur di rimandare oppure di evitare ciò che è reale nella nostra attesa. Inconsapevolmente con queste attività non ci diamo la possibilità di far sì che essa si realizzi. Dobbiamo imparare ad affidarci a noi stessi e a vivere con fiducia l'attesa.

martedì 15 dicembre 2020

3. La flessibilità. Liberare l'immaginazione.

Quando ci troviamo di fronte ad una situazione che ci sembra di aver già vissuto e per la quale abbiamo già trovato delle alternative, proviamo a liberare la nostra immaginazione.  Cerchiamo di far uscire la nostra creatività per dare una risposta diversa alla situazione che, anche se già vissuta, sarà sicuramente affrontata in un modo diverso.

venerdì 11 dicembre 2020

2. La flessibilità. Coraggio.

Per avere coraggio di intraprendere nuove azioni  dobbiamo dimenticarci e abbandonare le nostre vecchie convinzioni. Questo ci dà il coraggio di andare oltre agli ostacoli che si possono presentare nella nostra vita. Toglierci le convinzioni, vuol dire anche non anticipare le risposte, ma accogliere le nuove strade, le nuove idee per poter ricostruire un presente con coraggio. 

martedì 8 dicembre 2020

1. La flessibilità. Attenzione al presente.

Dobbiamo sempre ascoltare noi stessi, anche se gran parte della nostra giornata la trascorriamo rispondendo alle richiesre degli altri.

Ma dobbiamo prestare attenzione al nostro presente, al nostro qui ed ora. E osservare con attenzione tutta la realtà che ci circonda e le persone che ci sono vicine.

venerdì 4 dicembre 2020

4. Sbagliare qualcosa. Ripartire con percorsi diversi e più efficaci.

Dopo aver realizzato di aver commesso un errore è importante analizzarne i motivi, ma è altrettanto utile iniziare a pensare a percorsi alternativi in modo da ripartire in fretta. Lasciar trascorrere troppo tempo, provoca un adeguamento alla situazione considerata fallimentare che non aiuta a risollevarsi.

martedì 1 dicembre 2020

3. Sbagliare qualcosa. Il piano di riserva.

Non siamo infallibili ed ormai dovremmo saperlo, per questo dobbiamo sempre pensare ad una soluzione alternativa ogni volta che ci cimentiamo in un progetto.

È importante avere già pronto il famoso piano B nel caso in cui la prima soluzione dovesse fallire.

venerdì 27 novembre 2020

2. Sbagliare qualcosa. Riflettere per non ripetere l'errore.

È umano prendere decisioni errate e sbagliare.

Questo però non deve fermarci. Non solo, ma dobbiamo imparare ad analizzare l'errore in modo da trovare i meccanismi che ce l'hanno fatto commettere ed evitare così di ripeterlo.

martedì 24 novembre 2020

1. Sbagliare qualcosa. Questo non significa sbagliare tutto.

Sbagliare una scelta o un progetto, non significa fallire.

Quello che deve esserci chiaro è il fatto che, anche se non rimediabile, l'errore non è un fallimento. È necessario togliere quella connotazione di negatività, accettando che l'errore possa essere una nuova scoperta del sé e dei propri limiti.
Non bisogna provare frustrazione, ma riprendere immediatamente il percorso.

venerdì 20 novembre 2020

2. Abbraccio. È sempre possibile se c'è fiducia reciproca.

Non sempre si è disposti ad abbracciare, soprattutto se non conosciamo bene la persona che ci sta di fronte. Perché il gesto sia importante e ci trasmetta quelle sensazioni piacevoli che è in grado di darci, dobbiamo avere fiducia nell'altro.

martedì 17 novembre 2020

1. Abbraccio. Aiuta ad allentare le tensioni e cura il corpo e la mente.

L'abbraccio ci fa tornare indietro, al periodo dell'infanzia  quando chi si prendeva a cura di noi ci teneva in braccio dandoci sicurezza e tranquillità. 

L'abbraccio anche da adulti, trasmette le stesse sensazioni.  Queste sensazioni modificano la nostra tensione e il corpo registra di essere al sicuro, quindi si tranquillizza .
Insieme ad esso, la mente allenta la presa sui pensieri negativi perché si sente al sicuro.
Un semplice gesto per un momento migliore.

venerdì 13 novembre 2020

6. Essere sempre in ritardo. Tolleranza

È importante chiedersi il motivo della propria tolleranza. Del fatto che si trovi sempre una giustificazione per il ritardo dell'altra persona

martedì 10 novembre 2020

5. Essere sempre in ritardo. Chi è in attesa

Per chi è in attesa dell'amico che è sempre in ritardo, serve capire innanzitutto la motivazione dell'attesa prolungata. Un'altra occasione concessa al ritardatario.

Lamentarsi non serve a nulla. 

venerdì 6 novembre 2020

4. Essere sempre in ritardo. Inconscio

Non sempre il ritardo è dovuto ad abitudine o motivazioni contingenti anche se saltuarie o abitudinario. Spesso ha un ruolo molto forte l'inconscio.

A volte si può solo voler avere un momento di ribellione nei confronti di una autorità forte, tipo genitori intransigenti.
A volte si vuole semplicemente mettere alla prova chi ci sta aspettando per verificare quanto ci tiene a noi. Quanto è disposto ad aspettarci.
In entrambi i casi, molto importante riconoscere l'eventuale problema e cercare di risolverlo.

martedì 3 novembre 2020

3. Essere sempre in ritardo. Verità

Se siete sempre in ritardo e se ormai le persone attorno a voi, conoscono questa vostra abitudine, non raccontate storie inutili o, peggio, non veritiere. La miglior azione che si possa fare in questi casi è raccontare la verità a chi ci stava aspettando. 

Capirà.
Ma nel frattempo, seguite i consigli dei post precedenti e cambiate la vostra abitudine. 

venerdì 30 ottobre 2020

2. Essere sempre in ritardo. Abitudini.

Se siamo abituati ad arrivare sempre in ritardo, molto probabilmente nella nostra testa avremo anche la convinzione che ormai nostra abitudine non sia più modificabile. Niente di più sbagliato.

Concentratevi e cercate le motivazioni del vostro ritardo, dopodiché modificate l'abitudine che non vi fa rispettare l'appuntamento. Fatelo più volte, il risultato sarà presto visibile.

martedì 27 ottobre 2020

1. Essere sempre in ritardo. Consapevolezza

Cercate di registrare tutti i vostri ritardi. Esserne consapevoli aiuta a limitarli.

La registrazione del ritardo e della motivazione, non solo serve per tenere traccia come una sorta di promemoria delle nostre abitudini, ma aiuta a capire se il ritardo avviene sempre per le stesse motivazioni oppure sono diverse.
E una consapevolezza delle motivazioni, oltre ad aiutare l'analisi, permette di limitarne il loro intervento. 

venerdì 23 ottobre 2020

4. Cambiamenti. Non perdere tempo.

Il vostro tempo ... è il vostro.

Non perdetelo in altro.  Se avete in mente un programma, un obiettivo una meta, non fatevi travolgere dagli eventi. Cercate di raggiungerli senza farvi fuorviare. Mantenete la vostra strada

martedì 20 ottobre 2020

3. Cambiamenti. Il coraggio.

Trovate il coraggio di compiere azioni che sono il meglio per voi. Cercate sempre di rispondere alle vostre motivazioni, non abbiate paura. Se serve, chiedete.  Vi sembrerà strano, ma le persone attorno a voi, hanno una mente ed una sensibilità che spesso non sembra abbiamo, ma fidatevi ce l'hanno tutti e, quando meno ve lo aspettate rispondono al vostro richiamo. Non abbiate paura.

venerdì 16 ottobre 2020

2. Cambiamenti. Eliminare le convenzioni negative.

Le nostre motivazioni ci aiutano ad ottenere ciò che vogliamo, ma se lasciamo spazio alle convinzioni negative, allora sarà difficile portarle avanti. Abbandonate le convinta negative. Le riconoscete?

"Qualunque cosa faccia, non va mai bene".
"Non merito nulla di buono"
"Da sola non ce la posso fare"
Se queste frasi vi rimbombano nella testa, eliminatele.
Sono solo un freno alla vostra capacità di cercare il meglio per voi.

martedì 13 ottobre 2020

1. Cambiamenti. Riconoscere le nostre responsabilità.

Noi siamo artefici della nostra vita. Le scelte fanno parte di essa e aprono la strada del nostro futuro. Quindi, ciò che siamo ora, lo dobbiamo.anche alle scelte che abbiamo fatto lungo il nostro percorso di vita, ne siamo responsabili. 

Se siano in grado di riconoscere questo concetto, allora possiamo studiare strategie o rendere efficaci quelle che già applichiamo.
In ogni caso, saremo in grado di risolvere i problemi. 

venerdì 9 ottobre 2020

2. Comunicazione digitale. Accorciare le parole

L'uso di termini abbreviati per esprimere intere parole e quindi concetti, può aiutare nell'esercizio della lingua italiana, a patto di non esagerare. 

La capacità di essere brevi e concisi, si impara col tempo e non tutti raggiungano livelli eccellenti nell'uso di tale meccanismo.
Ma come sempre, la via corretta sta nel mezzo. Dobbiamo sempre ricordarci che non tutti i concetti sono sintetizzabili. 

martedì 6 ottobre 2020

1. Comunicazione digitale. Emozioni a portata di mano.

Al primo impatto la comunicazione fatta di parole troncate ed espressioni destrutturate, pare che siano la rovina della lingua italiana.

In realtà,  se usate in maniera intelligente possono essere veloci ed immediate.
Le emoticons poi, comunicano con un solo disegno l'espressione che avrebbe bisogno di molte parole per essere spiegata.
Attenzione però, perché questa nuova modalità di comunicazione deve essere usata solo nella messaggistica istantanea e non nelle comunicazioni di un certo livello.

venerdì 2 ottobre 2020

6. Amicizia: Facciamo pace. La frase migliore alla fine di tutto.

Alla fine di tutto il percorso messo in atto per trovare nuovamente la sintonia prima della lite, è importante trovare parole che uniscano e non dividano nuovamente. 
La frase migliore da dire è un semplice: "mi dispiace". Questa non è una ammissione di colpa, ma unisce nuovamente le persone. 

martedì 29 settembre 2020

5. Amicizia: Facciamo pace. Cosa dire.

Quando incontrate il vostro contendente, meglio iniziare con conversazioni neutrali. Argomenti utili solo per preparare il terreno alla discussione che preme veramente.
So dopo aver parlato del più e del meno, affrontate quello che vi preme.
Attenzione a non esordire con la classica frase della colpa. Mai dire: "è stata colpa tua"! Vanificherebbe tutta la preparazione e in attimo si tornerebbe indietro, alla situazione che ha creato la lite.

venerdì 25 settembre 2020

4. Amicizia: Facciamo pace. Confronto acceso.

Se dobbiamo fare pace, dobbiamo affrontare l'argomento in modo tranquillo e sereno.

Se non siamo un grado di avere un atteggiamento distaccato o l'altra persona è nervosa ed alza la voce, dobbiamo fermarci.

Inutile tentare spiegazioni per la ricostruzione del rapporto quando uno dei due è in preda alla rabbia.
Non ascolterà.
Aspettate i momenti di calma.

martedì 22 settembre 2020

3. Amicizia: Facciamo pace. Si può parlare subito dell'episodio?

Parlare subito dell'episodio accaduto renderà questo sempre più importante. 

L'obiettivo è parlarne e superarlo  ma nei momenti corretti. Lasciar passare qualche giorno e poi affrontare l'argomento permetterà di leggerlo in maniera distaccata ed obiettiva. 

venerdì 18 settembre 2020

2. Amicizia: Facciamo pace. Non pretendere tutto e subito.

Dopo una lite, è meglio lasciar passare del tempo, perché l'atteggiamento spontaneo che entrambi metteranno in atto sarà di freddezza.

Per riavere il rapporto che c'era prima della lite, ossia quello spontaneo e confidenziale, dovete lasciar trascorrere del tempo.

martedì 15 settembre 2020

1. Amicizia: Facciamo pace. Vedersi in territorio neutro.

Per superare il momento difficile bisogna parlarsi, ma per farlo, bisogna trovarsi in un territorio neutro.

Questo serve per non dare all'altra persona la possibilità di sentirsi più importante. La conoscenza del proprio ambiente, rende le persone più forti.

Un atteggiamento di superiorità già pone le persone che contendono in una posizione di differenza. Quindi meglio non dare vantaggi.

Bisogna partire da una posizione di uguaglianza per  rendere superabile il confronto. 

venerdì 11 settembre 2020

4. Imparare a litigare. Vivere gli scontri.

Lo scontro, la lite con l'altro devono essere affrontati in maniera adeguata e vissuti in modo corretto.
Importante non eccedere negli insulti, perché rimaranno nella memoria di chi li ha ricevuti, per molti tempo.
Non sentitevi superiori.  In una lite ognuno esprime il proprio disagio.
Ascoltate le motivazioni o giustificazioni dell'altro, intervenendo solo alla fine dell'esposizione.
Date attenzione all'altro.
Infine,  evitate l'ironia, perché come gli insulti resta dentro alla persona che li ha ricevuti.

martedì 8 settembre 2020

3. Imparare a litigare. Diversità

L'altra persona è sicuramente diversa da noi, per questo Imparare a vedere i punti di diversità,  può aiutare ad analizzare il conflitto.

Importante è riflettere sul valore che può trasmettere l'altro e la crescita interiore che può darci.
Dobbiamo sempre cogliere le opportunità offerte dalla diversità.

venerdì 4 settembre 2020

2. Imparare a litigare. Non fare di tutta un'erba un fascio.

Affrontare un problema nella sua interezza,può risultare frustrante e spesso deleterio.

Imparate a dividere in microproblemi la situazione da affrontare. E soprattutto, un errore commesso in un ambito della propria vita, non vuol dire che tutto sia sbagliato. 

martedì 1 settembre 2020

1. Imparare a litigare. Assumersi le proprie responsabilità.

Uno degli errori che si comme più comunemente è dare per scontato di avere sempre ragione. Non è così. 

Spesso abbiamo anche noi, la nostra dose di colpa, pur non avendo iniziato la lite in corso.
Per questo motivo, è importante allargare i propri orizzonti, analizzare precisamente la situazione, per trovare un equilibrio ed ammettere anche le proprie colpe.

venerdì 28 agosto 2020

6. Riaccendere la passione. Un gioco di ruolo.

Se si mette in campo la fantasia, si può giocare con ruoli che possono eccitare l'altro e fargli vivere una fantasia erotica.

Il gioco di ruolo è un enorme afrodisiaco.
Liberano la fantasia e fanno uscire dalla quotidianità. 

martedì 25 agosto 2020

5. Riaccendere la passione. Un libro erotico.

In realtà si parla di libro, ma si legge fantasia. 
Mettere in campo tutta la vostra capacità di seduzione.
Accendete candele, create atmosfera e lavorate con la fantasia per sedurre il partner..
La sessualità maschile è visiva, mentre quella femminile si basa sul l'immaginazione. 

venerdì 21 agosto 2020

4. Riaccendere la passione. Qualche bugia.

Questo è un azzardo. 
Ma fingere di provare interesse per qualcun altro può riaccendere la passione, attraverso la gelosia e il senso di possesso.
Dovete essere capaci però di fermarvi per tempo, per non innescare una lite senza ritorno.

martedì 18 agosto 2020

3. Riaccendere la passione. Un sano litigio.

Litigare, senza per questo esagerare o superare i limiti dell'educazione, aiuta a superare quello stato d'animo che può diventare indifferenza. 
Riaccende il desiderio di comunicazione e di voler stare con l'altro.

venerdì 14 agosto 2020

2. Riaccendere la passione. Vacanza a due.

Concedersi una fuga, anche solo per un weekend, consente di ritrovare l'affinità, forse perduta, durante la routine quotidiana. E il viaggio costituisce una evasione dalla normalità e può far ritrovare voi stessi nell'altro.

martedì 11 agosto 2020

1. Riaccendere la passione. La vita sessuale chiusa nella routine quotidiana.

Le occasioni per stare con il proprio partner diminuiscono in proporzione con gli impegni che entrambi affrontano giornalmente.
E scatta quello che si chiama "diminuzione progressiva".
Già,  perché meno si fa l'amore e meno si farebbe. È normale. Però,  basta qualcosa di speciale per riaccendere la passione.

venerdì 7 agosto 2020

4. Chiedere scusa. Dovete impegnarvi a non ripetere l'errore.

Se avete chiesto scusa "tanto per fare", non avrete compreso l'errore e tantomeno la sua reale gravità. 

Non basta scusarsi, bisogna far capire all'altro che si è compresa l'azione errata e che ci impegniamo a non ripeterla. 

martedì 4 agosto 2020

3. Chiedere scusa. Importante l'autenticità del gesto altrimenti non serve per ricostruire il rapporto.

Chiedere scusa può diventare un'arte per qualcuno. Indotti fin da piccoli a chiedere scusa per qualcosa che abbiamo "combinato", diventiamo bravi a scusarci ma senza sentirne veramente il bisogno. Si fa per non deludere i genitori. Da grandi, questa strategia può aiutarci a chiedere scusa ma senza aver realmente compreso l'errore. Non funziona.

Perché se non siamo riusciti a capire cosa abbiamo sbagliato, lo rifaremo. 

venerdì 31 luglio 2020

2. Chiedere scusa. È necessario provare empatia verso la persona offesa.

Nella vita di tutti i giorni e nelle nostre relazioni con gli altri, possiamo offendere, giudicare o dare semplicemente opinioni maldestre.

Fa parte delle relazioni umane. Possiamo criticare i altri in maniera offensiva senza accorgercene.
Solo chi è in grado di provare empatia per l'altro e vedere quindi il risultato deleterio sull'altro è in grado di provare lo stesso disagio. Queste persone, sanno capire che chiedere scusa è importante per ricostruire il rapporto.
Invito gli altri ad osservare la risposta della persona offesa e a capire che chiedere scusa è il primo passo verso ricostruzione del rapporto.

martedì 28 luglio 2020

1. Chiedere scusa. Non è facile e non è un segno di debolezza.

Per alcune persone chiedere scusa è forse una delle azioni più difficili da compiere. Vivono "l'abbassarsi" a chiedere scusa con una sensazione di disagio e così,  la maggior parte delle volte, non lo fanno.

Bisogna capire che, si è grandi persone anche dimostrando di aver capito di aver commesso un errore. Il chiedere scusa è un modo sano per comunicarlo.

venerdì 24 luglio 2020

4. Felici e imperfetti. Cercate di amarvi il più possibile.

La forza dell'amore verso se stessi è in grado di farvi superare molti momenti nei quali potrebbe prevalere un senso di inadeguatezza. 

Dovete amarvi a tal punto da spostare la vostra attenzione su ciò che, pur non corrispondendo alla perfezione voluta, fa parte di voi e per questo va accettata.

martedì 21 luglio 2020

3. Felici e imperfetti. Concentrate l'attenzione su quello che avete di positivo.

Non tutto di voi è negativo.

Dovete capire che siete una persona completa con tutte le vostre caratteristiche,  ossia pregi e difetti insieme.
Per stare bene dovete prestare attenzione a tutti ciò che avete di positivo. In questo modo, il vostro pensiero diverrà costruttivo.
Il segreto è "amare se stessi".

venerdì 17 luglio 2020

2. Felici e imperfetti. Scoprire i punti di forza della nostra personalità ed autenticità

Per essere felici, non bisogna essere per forza perfetti.

Dobbiamo scoprire dentro di noi tutti i nostri pregi, ciò che ci rende la persona che siamo.
E dobbiamo cercare i nostri difetti per:
Correggerli, se intraprendiamo un percorso di autocoscienza.
Accettare, quelli che sono gli  aspetti negativi.

martedì 14 luglio 2020

1. Felici e imperfetti. Tutto nasce nel nostro passato.

Chi non si è mai sentito inadeguato o imperfetto? Almeno una volta è successo a tutti.

È una sensazione che ha radici nel passato.  All'interno di relazioni che ci hanno sminuito e fatto leva più sulle imperfezioni che sulle reali capacità.
Questo atteggiamento lascia dentro di noi la sensazione che nel confronto con altri potremmo perdere anzi, sicuramente saremmo destinati a perdere.
Quando questa sensazione ci rimane dentro anche nel presente, ci porta alla ricerca di quelli che potrebbero essere i nostri difetti, facendoci dimenticare quanto invece possiamo essere grandi e bravi in molte situazioni.
Il mio consiglio è di ricordarvi sempre che, nonostante qualche imperfezione, potete essere "quasi perfetti" come persone.

venerdì 10 luglio 2020

4. Essere antipatici In ambiente lavorativo

Se avete seguito i post precedenti, avete capito che una dose di antipatia nell'ambito del ruolo lavorativo, deve essere presente. Questo aiuta a scegliere con lucidità i collaboratori, a dar seguito a promozioni senza favoritismi e soprattutto aiuterà voi a raggiungere molti obiettivi.

martedì 7 luglio 2020

3. Essere antipatici. Meriti acquisiti

Se avete a che fare con un responsabile antipatico, molto probabilmente avete capito che i meriti dei suoi sotťoposti, saranno acquisiti solo grazie a dati oggettivi. 

Difficilmente seguiranno l'istinto e daranno sfogo a favoritismi.
La maggior parte delle volte, premieranno chi avrà raggiunto l'obiettivo. 

venerdì 3 luglio 2020

2 Essere antipatici Orientati all'obiettivo

Le persone antipatiche sul lavoro sono anche orientate all'obiettivo e spesso attraverso i loro modi anche freddi e insensibili riescono a raggiungere traguardi sempre più importanti.

martedì 30 giugno 2020

1. Essere antipatici Poco socievoli, ma determinati.

Le persone poco socievoli e che rasentano l'antipatia spesso sono anche poco flessibili.
Sono in grado di dare ordini perché hanno le idee chiare e non accettano discussioni o compromessi.
Sono determinati a raggiungere l'obiettivo. 
Vi riconoscete?
Se sì, sarete anche un po' antipatici, ma persone di potere. 

venerdì 26 giugno 2020

Cambiare è possibile? 6. Sì, se è quello che rende felici.

Se avete messo in atto le strategie dei post precedenti, allora sarete riusciti anche a fare qualche cambiamento. 

Non è importante l'entità di esso.
L'importante è aver intrapreso la strada. Ci metterete tempo, ma dovete avere sempre la vostra meta davanti agli occhi.

martedì 23 giugno 2020

Cambiare è possibile? 5. Ricordate le vittorie

Avrete sicuramente messo in atto dei comportamenti che vi hanno reso felici e che vi hanno fatto vincere qualche battaglia.

Ricordatevi di queste situazioni, focalizzatele e proseguite per questa strada.

venerdì 19 giugno 2020

Cambiare è possibile? 4. Trovate esempi positivi

Il mondo è pieno di esempi che possono essere usati come termini di paragone per vedere come è stata affrontata una strada simile alla vostra.

martedì 16 giugno 2020

Cambiare è possibile? 3. Guardate da un'altra prospettiva.

Spesso guardare da un'altra prospettiva, vuol dire focalizzare gli aspetti negativi.

Sbagliato. Cercate di vedere invece quelli positivi e immaginare cosa accadrà di positivo se mettete in atto un nuovo comportamento.

venerdì 12 giugno 2020

Cambiare è possibile? 2. Iniziate dalle piccole cose

Dovete individuare quali sono i vostri schemi e le vostre abitudini e dovete provare a romperle.

Fate piccoli cambiamenti per accettare le modifiche alla vostra routine. Piano piano diventeranno parte di voi e riuscirete a seguirli senza pensarci.

martedì 9 giugno 2020

Cambiare è possibile? 1. Non fatevi intimorire

Innanzitutto dovete capire che cambiare non significa buttare via tutto quello che avete fatto, ma evolvere e progredire.
Vedere le cose da un un altro punto di vista, aiuta a vederlo sotto un altra luce e accettarlo.

venerdì 5 giugno 2020

Superare il nervosismo. Pensate che la vostra reazione ad una situazione che vi mette ansia, sia normale.

La reazione a situazioni che ci mettono a disagio, può essere comune anche ad altre persone.
Molte persone che sembrano sicure di sé,  magari fanno esercizi di rilassamento e di respirazione per affrontare la situazione che mette loro ansia.
Ricordatevi che ogni reazione è frutto di una risposta che la nostra mente ed il nostro corpo mettono in atto per affrontarla al meglio.
Non pensiate di essere gli unici, c'è solo una differenza di intensità. 
Reagite e superate il momento. 

martedì 2 giugno 2020

Superare il nervosismo.Respirare. Riprendere il controllo del proprio corpo per calmare il nervoso che occupa la vostra mente.

Quando diventiamo nervosi, il nostro corpo reagisce con una serie di risposte che ci mettono a disagio. Una di queste è sicuramente la mancanza di respiro. Ad un tratto ci manca l'aria e ci sembra di non essere più in grado di respirare.
Dovete allora riprendere il controllo del vostro corpo, focalizzando l'attenzione sul respiro. Cercate di respirare regolarmente. Vedrete che il vostro corpo si calmerà.
Aiutatevi anche con respiri profondi. 
Una volta riacquistato il controllo  potete affrontare la situazione che vi ha dato ansia e superarla in un modo diverso.

martedì 26 maggio 2020

Star bene con se stessi.Consideratevi una individualità.

Per star bene con voi stessi dovete pensare come foste una individualità.
Dove pensare di essere unici. 
Dovete vedervi ed accettare la vostra unicità. 
Solo così riuscirete anche ad accettare i vostri difetti. Anch'essi vi rendono unici.
Tutto ciò che fa parte di voi, vi rende quello che siete e rende unica la vostra persona.

venerdì 22 maggio 2020

Quanto conta il giudizio degli altri.Troppo severi con se stessi.

Le persone ipersensibili sono più soggetti a chiedere il parere altrui. Le indicazioni degli altri, diventano importanti e questo può diventare un limite. 
Il nostro giudizio interiore così ci mostra tutta la nostra negatività anche se non reale e diventa così il circolo vizioso della ricerca di approvazione.

martedì 19 maggio 2020

Quanto conta il giudizio degli altri.Colpa dell'educazione ricevuta

Una famiglia con educazione rigida che disapprova l'autonomia e limita la possibilità di esprimersi, crea future persone più influenzabili.
Nello stesso tempo, anche i genitori apprensivi e ansiosi possono creare la stessa situazione in cui l'autostima è carente. 
Infine, genitori assenti creano la richiesta di approvazione da parte di persone adulte.

venerdì 15 maggio 2020

Essere se stessi. Segui i percorsi che ti appartengono.

Se cerchi di seguire percorsi che non ti appartengono  molto presto ti stancherai, perché non sono per te fonte di piacere. Se lo fai perché le persone vicino a te li seguono, hai sbagliato l'obiettivo.  Ricorda sempre che l'obiettivo sei tu. E la tua felicità. 

martedì 12 maggio 2020

Essere se stessi. Non puoi piacere a tutti.

Essere se stessi, vuol dire anche mostrare quella parte di te che può non piacere a qualcuno.
Cerca di rimanere sempre te stesso. Se decidi di mettere una maschera per piacere agli altri, molto presto questo se ne accorgeranno.
Per questo devi mostrare sempre tutti i tuoi lati positivi e  negativi  anche a costo di non piacere a qualcuno.

venerdì 8 maggio 2020

Confidatevi con gli altri e alleggerite i pensieri


Parlare con altre persone a voi vicine, delle difficoltà che state affrontando, alleggerisce il peso della situazione. 
Spesso, dopo aver raccontato ad alta voce e a un amico il pensiero che vi sta assillando,  troverete che è molto meno grave di come sembrava. Dal confronto con l'altro,  possono nascere idee utili ed alle quali non avevamo pensato.

martedì 5 maggio 2020

Non fate paragoni. Se volete star bene, limitate il confronto con gli altri.

Ognuno di noi è diverso.
Il paragone con gli altri può fuorviare il vostro giudizio su voi stessi. Come affrontate un compito o una situazione dipende dalla vostra esperienza   dalla vostra personalità ed entrambe non possono essere uguali a quelle di un'altra persona.
La risoluzione di un compito, sarà diversa ma non peggiore o migliore rispetto a quella di un altro.

Attenzione a che a non fare paragoni con modelli virtuali, perché la  vita reale è sicuramente diversa. 

venerdì 1 maggio 2020

Puoi contare sempre di un vero amico

Il vero amico non è presente costantemente. Il vero amico è presente quando serve.
Quando avete bisogno di un sostegno, di una mano o anche solo di qualche parola oarola di conforto, il vostro vero amico deve essere lì con voi. Altrimenti non serve. 

martedì 28 aprile 2020

I veri amici ci dicono quando abbiamo torto

L'amicizia vera si fonda sulla sincerità.
Se avete accanto una persona che si dichiara amica, ma che non vi contraddice mai e non vinca mai capire qusnto i vostri gesti o le vostre parole sono sbagliate, sostanzialmente non vi fa capire quando avete torto; molto probabilmente la persona che avete accanto, non è propriamente un'amica. Perché l'amicizia si fonda sulla sincerità e se la persona che ho di fianco non ha il coraggio di dirmi quando sto sbagliando,  allora non è sincera.

venerdì 24 aprile 2020

Se ogni volta che vuoi dire qualcosa ti fermi e lasci stare, quando ti deciderai a parlare, lo farai male.

Bisogna sempre parlare al momento giusto. Senza farsi prendere dalle emozioni, ma nel momento in cui accade qualcosa e sentite la necessità di dire la vostra opinione sulla situazione. Altrimenti, ciò che avete da dire, diventerà sempre più forte e quando lo esprimete, lo farete con toni astiosi.
Parlate al momento giusto, o farete un errore.

martedì 21 aprile 2020

Se credi di avere sempre ragione, non imparerai nulla


Se pensi di sapere tutto, la tua mente sarà chiusa verso nuove conoscenze. In questo modo, difficilmente imparerai qualcosa di più o qualcosa di diverso. Rimarrai bloccato e fermo alle tue conoscenze e non imparerai nulla di nuovo.

venerdì 17 aprile 2020

Fatevi guidare dall'istinto

Sapete, proprio quella sensazione a fior di pelle che vi fa dire di una persona appena conosciuta:
- Sì mi piace. Non so perché,  ma mi piace. 
Oppure
- No non mi piace. Non so perché,  ma non mi piace.
Sicuramente la prima sensazione che proverete, risulterà vera.
Al momento, non avrete idea dei motivi, ma a lungo andare, vi risulteranno certamente veri.
Questo perché l'istinto raramente sbaglia.

martedì 14 aprile 2020

La testa comanda sul corpo

La testa comanda. Il corpo esegue. Non parlo solo di comandi per dar seguito a movimenti.
Parlo di comandi che vanno oltre. Di pensieri che si insinuano prepotenti nel cervello e non lo lasciamo, al punto tale da creare nel corpo delle ferite quasi visibili.
Sì perché la nostra mente è capace di creare scompensi nel nostro fisico. E questi possono diventare malattie.

Per questo motivo è importante che il nostro cervello, la nostra mente, sia sempre serena così che possa comandare al corpo di essere sano.

venerdì 10 aprile 2020

Cercate la soluzione anche se imperfetta

Se cercare di prendere la decisione perfetta, alla fine non vi muoverete mai. Finirete per non prenderete alcuna decisione e dedicherete troppo tempo a soppesare i pro e i contro. 
Prendete comunque una decisione, anche se imperfetta, è meglio di rimanere immobili.

martedì 7 aprile 2020

Ascolto come comunicazione

In una buona comunicazione, è importante ascoltare l'altro. Non interrompete il fluire dei pensieri di chi vi sta di fronte, ma rispettate i turni della comunicazione. Ascoltate attentamente ciò che l'altra persona vi sta dicendo e, solo alla fine del suo discorso potete prendere la parola ed esprimere il vostro pensiero.
Usando questa modalità, sarete in grado Anche di capire l'altroned il suo pensiero.

venerdì 3 aprile 2020

La volontà. Non sempre è presente

Spesso accade che non abbiamo voglia di fare qualcosa. Può succedere in molti momenti della vita. Se diventa però un'abitudine, va combattuta. 
La volontà si può costruire anche facendo pratica.
Più ci esercitiamo a fare qualcosa, più saremo in grado di farlo e diverrà facile portarlo a termine. Così da non averne più paura. Da non pensare che potremmo fallire..

martedì 31 marzo 2020

La felicità arriva da dentro

La felicità, la vera felicità, dipende soprattutto da noi.
Tutto sta a reagire in modo adeguato alle situazioni che ci si trova a vivere ed affrontare. 
È anche possibile allenare il cervello ad aumentare la capacità di reagire in modo positivo agli eventi.
È una questione di volontà. 
E come si fa?
Innanzitutto, meglio iniziare a porsi delle domande più adatte, che guidino la nostra attività cerebrale verso il lato positivo.
Poi ... ridere. Non è una banalità.  Ridere. Per produrre dopamina e serotonina ed arrivare così al buonumore. 

venerdì 27 marzo 2020

La comunicazione avviene in molti modi

La comunicazione umana avviene in molti modi. Non si comunica soltanto attraverso le parole ma si comunica soprattutto con una serie di altri indizi che provengono dal corpo. È quella che chiamiamo "comunicazione interpersonale". Questa  può scaturire dagli occhi, dai movimenti del corpo  dalle mani, dai piedi e da tutto il nostro essere.  È una comunicazione silenziosa che pochi sono in grado di capire e pochissimi sono in grado di interpretare. Se siamo capaci di leggere la comunicazione che avviene attraverso il corpo, allora possiamo dire di essere in sintonia con l'altro.

martedì 24 marzo 2020

Non lasciate che le vostre emozioni prendano il sopravvento

Le emozioni sono importanti ci rendono quello che siamo ossia ci rendono umani e soprattutto nelle situazioni di emergenza le nostre mozioni possono prendere il sopravvento sulla ragione. Cercate in tutti i modi di evitare che ciò accada fate in modo che la ragione sia sempre presente. È la ragione che ci tiene ancorati alla realtà. Le  emozioni sono fondamentali, ma nei momenti di crisi, possono farci prendere delle decisioni sbagliate di cui spesso ce ne pentiamo.

venerdì 20 marzo 2020

Nel.silenzio ritrovati ...

Se qualche volta dimentichi la frenesia giornaliera e provi a trascorrere del tempo per te stesso, ne troverai giovamento. 
Non smetterò mai di dire che il corpo e la mente hanno bisogno di riposare. 
Prendetevi del tempo per voi ...

martedì 17 marzo 2020

Trova la forza dentro di te

Non cercare aiuti al di fuori di te, non cercare aiuto dagli altri. Essi possono sostenerti, possono starti vicino, possono anche aiutarti in qualche modo a superare la situazione che stai vivendo, ma la vera forza per superare qualsiasi cosa tu stia affrontando, la devi trovare dentro di te.  Se non la trovi dentro di te, che sei la persona che conosce tutto ciò che ti sta capitando, non puoi cercarla altrove. In ogni caso, agli altri mancano comunque delle informazioni che solo tu sei in grado di trovare. E dove? Dentro di te.

venerdì 13 marzo 2020

La rivincita dell'ozio 4

Ci si rigenera
Viviamo una vita di corsa alla continua ricerca del meglio.
Corriamo tutto il giorno per portare a termine i nostri impegni quotidiani. 
Tutto questo ci fa dimenticare che il nostro corpo ha bisogno di un riposo adeguato e che la nostra mente deve rigenerarsi per affrontare al meglio gli impegni.

martedì 10 marzo 2020

La rivincita dell'ozio 3

Ritornare bambini
Ritornare bambini, significa anche lasciarsi andare ed affrontare le situazioni senza freni inibitori.
Questa modalità aiuta ad elaborare strategie alternative, rinforzando la capacità creativa che aiuta a far nascere nuove strategie.

venerdì 6 marzo 2020

lLa rivincita dell'ozio 2

Ascoltare il silenzio
Se si rimane in silenzio ad ascoltare il proprio respiro, meglio ancora se caricati in una stanza  buia, si entra in contatto con la parte più profonda del sé. 
In questa parte nascosta, si trovano i desideri più profondi.
È importante conoscerli per affrontarli e, in qualche modo, realizzarli.

martedì 3 marzo 2020

La rivincita dell'ozio 1

Autorizzatevi al riposo
Durante la fase di ozio, sono stimolate alcune aree cerebrali. È importante per le cellule che fanno parte di queste aree cerebrali, trascorrere del tempo "senza fare nulla, perché così si rigenerano".
Un cervello riposato è in grado di risolvere meglio i problemi che deve affrontare.

venerdì 28 febbraio 2020

Leggere fa bene 4

Rende più empatici 
L'immedesimazione è fondamentale durante la lettura di un libro. Ci rende capaci di empatia e quindi ci fornisce la capacità di metterci al posto dell'altro. In questo modo siamo in grado, anche, di aiutare il prossimo, condividendone il suo pensiero.

martedì 25 febbraio 2020

Leggere fa bene 3

Favorisce la relazione 
Leggere aiuta a conoscere se stessi.
In questo modo possiamo metterci in relazione con l'altro, sapendo che cosa cercare.
La relazione con le altre persone diventa così più facile.

venerdì 21 febbraio 2020

leggere fa bene 2

Sviluppa la mente.
La mente si sviluppa e rimane allenata nella ricerca della comprensione del linguaggio scritto.
Aiuta a sviluppare il pensiero analitico.

martedì 18 febbraio 2020

Leggere fa bene 1

Aiuta a conoscersi.
Riflettere sui personaggi aiuta a conoscere risvolti umani e le variabili delle personalità.
In un libro si possono trovare esempi di comportamento da seguire, ma anche da non considerare.
Si possono studiare molti modi di dire e di fare che sono il contorno della personalità. 

venerdì 14 febbraio 2020

Sblocca il tuo potenziale 2


Se vuoi sbloccare il tuo potenziale interiore devi cambiare il modo di rivolgerti a te stesso.
Devi imparare a modificare le frasi che si rivolgono a te; tutte le frasi che sono negative devi farle diventare positive.
Devi modificare tutte le frasi che sono limitanti.

martedì 11 febbraio 2020

Sbloccare il potenziale 1

Per sbloccare il proprio potenziale bisogna eliminare gli ostacoli che lo frenano. La mancanza di tempo per esempio è uno degli ostacoli che frenano il nostro potenziale. Ma la mancanza di tempo, non dipende solo da noi, dipende anche dall'esterno, anche dalla nostra incapacità di dire No.
Dobbiamo dare delle priorità, perché non tutto è urgente. 
Non sempre dobbiamo fare le cose di fretta.
Fermatevi e trovate un modo per rimandare ciò che non è prioritario.
Tutti questi ostacoli frenano.
Toglieteli e sarete al meglio.

venerdì 7 febbraio 2020

Controllare l'ansia 2

Agire
Una delle cose da non fare, se ci si trova in uno stato d'ansia , è sicuramente quello di rimanere fermi nella propria posizione. Il non agire,  il non mettere in atto quello che potrebbe chiamarsi un piano B, non aiuta a superare l'ansia che si sta provando in quel momento.
Non negate lo stato d'ansia,  non serve per superarlo, ma agire in modo da non avere più paura di ciò che vi crea preoccupazione.

martedì 4 febbraio 2020

Controllare l'ansia 1

Riflettere sui propri sentimenti. 
Se vuoi controllare uno stato d'ansia,  deve sicuramente riflettere e prendere atto dei tuoi sentimenti senza giudicarli. È importante parlare con qualcuno, raccontare i propri timori, così da dargli firma per poterli combattere.
Non dimenticate mai che pensare positivo aiuta a superare lo stato d'ansia.

venerdì 31 gennaio 2020

Essere felici 2

Se facciamo qualcosa che ci piace, sicuramente ci impegnamo a farlo bene.
Il risultato sarà sicuramente soddisfacente. 
Se tutto ciò ci dà serenità,  allora possiamo anche essere felici.

martedì 28 gennaio 2020

Essere felici 1

Il nostro corpo è "una macchina perfetta, o quasi ..."
Se qualche che cosa non funziona, ci manda segnali in modo da allertarci. 
Se prestiamo attenzione ai segnali che esso ci manda, possiamo essere in grado di prevenire problemi più gravi.
Imparate ad ascoltare il vostro corpo.

venerdì 24 gennaio 2020

Per essere positivi 4

Se pensate negativamente, tendete a pensare male di voi stessi. Quando invece avete un'immagine positiva di voi stessi, vi vedete in una luce solare. Allora siete in grado di prendere decisioni migliori, valutare meglio le situazioni e a risolvere i problemi; insomma, in generale,  vivere una vita più soddisfacente.

martedì 21 gennaio 2020

Per essere positivi 3

Le persone ottimiste si concentrano su tutto ciò che c'è di positivo e su tutti gli aspetti migliori degli altri. Sono così più felici nelle relazioni. Emettono una vibrazione positiva che gli altri vedono. La loro felicità, la loro serenità trasmette il buonumore che è contagioso. Gli altri cercheranno sempre la compagnia di persone positive.

venerdì 17 gennaio 2020

Per essere positivi 2

Per essere positivi dovete provare a cambiare il vostro punto di vista.
Imparate a guardare il problema che dovete affrontare, da una angolazione diversa da quella che usate di solito.
Provate anche a mettervi nei panni di altri e pensare a come affronterebbero la situazione.
Questo esercizio,  vi aiuta a cambiare prospettiva e a vedere in un modo.inaspettato ciò che avete davanti e, magari, vi aiuta a risolverlo.

martedì 14 gennaio 2020

Per essere positivi 1

Ognuno di noi ha una serie di doveri da portar e avanti e forse anche terminare.
È importante però saper anche rilassarsi e dimenticare per qualche minuto, per qualche ora il vostro dovere.
Se imparate a rilassarvi, a prendervi del tempo per voi,  imparerete a vedere in maniera più positiva anche il dovere che vi sta aspettando ...

venerdì 10 gennaio 2020

Brillare


Quando si sta bene e si è sereni, gli altri possono leggerlo negli occhi.
Sì,  perché in questo caso gli occhi brillano. 
Mostrano una forte luminosità ed una notevole lucentezza. Non solo, tutto il vostro viso dimostra la felicità che sentite.
Mostrate sempre le vostre emozioni, vi rendono veri.

martedì 7 gennaio 2020

Emergere

Se vuoi emergere devi differenziarti. 
Se sei in grado di vestirti mettendoci molta personalità.  Se sei capace di parlare e affrontare argomenti mettendoci molto del tuo sapere senza seguire costantemente le idee degli altri, allora hai una forte personalità. 
La capacità di differenziarsi dagli altri denota una forte attenzione verso se stessi ed una grande intelligenza.

venerdì 3 gennaio 2020

Presente

Attendere che ciò che desideriamo si realizzi è il modo migliore per non vivere il presente. Il presente  è l'unico tempo che abbiamo e dobbiamo fare in modo che sia anche il migliore che possiamo vivere.