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martedì 29 novembre 2022

Emergenza violenza. Riconoscere i segnali.

Gli uomini violenti hanno in genere un rapporto intenso fisico e sessuale con la compagna. Tendono a manipolarla e a squalificarla. L'uomo si sente al centro di tutto e la compagna di fatto inadeguata. C'è un'aggressività latente prima che questa sfoci in una diretta e conclamata. Importante aiutare la donna a capire che, nonostante sia apparentemente normale, è una relazione malata. 

domenica 27 novembre 2022

I disturbi nelle favole. Cenerentola.

I disturbi nelle favole. Cenerentola.
Sindrome o complesso di Cenerentola: persona debole incapace di ribellarsi alle situazioni negative.


La fiaba di Cenerentola mostra una condizione psicologica che viene chiamata "sindrome o complesso di Cenerentola".  Consiste nell'incapacità di essere indipendenti soprattutto psicologicamente e nel non riuscire ad imporsi quindi a far valere le proprie idee ed i propri interessi. La fanciulla non si ribella alle angherie alle quali viene sottoposta, si lascia trascinare dagli eventi fino a quando la fortuna volge a suo favore. Ma in sostanza la sua situazione non è cambiata; infatti si affida totalmente al principe che la proteggerà. 
La sindrome di Cenerentola è quindi di una persona debole, incapace di ribellarsi con le proprie forze e cercare un cambiamento nel destino. È importante che queste persone raggiungano un buon grado di indipendenza che è fondamentale per diventare i soli responsabili della propria felicità.

venerdì 25 novembre 2022

Il riposo creativo. Fotografare

Scattare immagini richiede un dialogo con se stessi. La domanda alla quale rispondiamo è: "che cosa mi piace? Che cosa mi colpisce?. Fotografare significa anche memorizzare momenti presenti e diventarne consapevoli. In questo modo vengono stimolati gli emisferi cerebrali, perché si raggiunge un livello di concentrazione Alpha che è una sorta di lucidità e di calma che esclude interferenze e distrazioni. L'idea di fondo deve comunque essere quella di divertirsi.

martedì 22 novembre 2022

Ansia e depressione. Qui si nasconde il disagio psichico.

L'ansia e la depressione, definiti mali del nuovo millennio, sono tra i disturbi psichici più frequentemente diagnosticati. Sono malattie che hanno un impatto pesante sulla qualità della vita, con gravi ripercussioni sul piano personale, effettivo, familiare, socio relazionale e lavorativo. La depressione è una malattia del tono dell'umore; chi soffre di depressione dimostra angoscia persistente e perdita di interesse per le attività che normalmente danno piacere. Ĺ'ansia invece è uno stato emotivo associato ad una condizione di allerta e paura nei confronti di tutto ciò che circonda. Esistono terapie efficaci per ristabilirsi ed evitare possibili ricadute. È importante rivolgersi ad uno psicoterapeuta per poterne uscire.

Il riposo mentale. Camminare.

Camminare oltre che essere un'esperienza sportiva, può favorire il rilassamento mentale. Riiuscire a passeggiare due ore all'aperto, diminuisce la frequenza cardiaca, migliora la funzione respiratoria e aumenta la produzione di endorfine, ossia le molecole della gioia. Sarebbe meglio camminare al mattino e nelle giornate di sole, ma se questo non fosse possibile, potete farlo quando riuscite. In realtà bastano 30 minuti di camminata al giorno per abbassare i livelli di cortisolo che è nemico del sonno. Camminare, permette di vivere il presente ed è importante immergersi in modo totale in ciò che si sta facendo. 

venerdì 18 novembre 2022

Il riposo emotivo. Scrivere un diario.

Scrivere un diario o annotare anche qualche semplice frase sulla carta, attiva il detox emotivo. Questo è un processo della mente che è tipico del sonno profondo. Questa purificazione consente di allontanare i pensieri ripetuti e negativi che disturbano il ritmo sonno veglia. Il riposo emotivo ci consente di riuscire a vedere che cosa ci inquieta quanto e perché. Tenere un diario è utile ed efficace perché aumenta la consapevolezza delle proprie emozioni attivando il sistema limbico cerebrale dove ha origine l'ottimismo. 

martedì 15 novembre 2022

Il riposo sociale. Stare in silenzio

Per riuscire a stare bene con se stessi, è importante ritagliarsi alcuni momenti di silenzio e zittire il mondo sociale. Staccare la spina dai social, rimanere da soli in silenzio aiuta l'attività elettrica del cervello. Le onde cerebrali aumentano in ampiezza e regolarità, dando così vita ad uno stato di coscienza e di relax simile al momento del sonno. In questi attimi il cervello può dare spazio alle libere associazioni e può concentrarsi sulle risorse interiori.

lunedì 14 novembre 2022

Disturbo Borderline di personalità.

Il disturbo borderline di personalità è una patologia caratterizzata dalle instabilità di stati d'animo, emozioni, relazioni e comportamenti. La patologia è associata a problemi specifici e significativi nell'elaborazione, nella gestione del pensiero e dell'immagine di sé.
È un disturbo psichiatrico e la persona affetta tende ad idealizzare l'altro. Presenta una marcata instabilità emotiva e comportamenti di tipo suicidario o autolesivo. Può essere presente un costante senso di vuoto. Spesso ha difficoltà a controllare la rabbia.
Come riconoscerlo.
Presenta instabilità emotiva. Ha una emotività molto forte ed irruente che può tradursi anche come perdita paura di perdere il controllo. Può mettere in atto comportamenti inconsapevolmente manipolatori.
Comportamenti lesivi autodistruttivi. Il disturbo è spesso accompagnato da comportamenti autolesivi come abuso di sostanze rapporti sessuali a rischio abbuffate e comportamenti suicidari.
Abbandono. È una persona che ha difficoltà a vivere in solitudine. Vive in maniera molto intensa l'abbandono e quindi può manifestare gelosia ossessiva accompagnata da forte rabbia. Fatica a costruire legami duraturi.
Idealizzazione. La sua visione dell'altro è bianco o nero o idealizza o svaluta è un pensiero di cotomico con cambiamenti Bruschi e a repentini delle due modalità.

venerdì 11 novembre 2022

Oscurità. La nostra individualità.

Quando viviamo una fase di apatia o demotivazione, dobbiamo cercare in questo contenitore inconoscio le risorse per tornare carichi e produttivi diventando consapevoli di quello che per paura abbiamo nascosto. Nasce in noi questo meccanismo, il fatto di vivere una vita parziale per la paura e l'ansia di non essere accettati dagli altri. Dobbiamo cercare di fare emergere questa nostra oscurità e questa nostra particolarita perché nel tempo questa attitudine presenterà un conto salato: la rinuncia alla nostra individualità.

martedì 8 novembre 2022

Oscurità. La forza primordiale.

Per proteggerci tendiamo a nascondere la nostra vigliaccheria agli altri ma anche a noi stessi. Alcune caratteristiche personali che noi rifiutiamo, vanno a costituire quella che si chiama la nostra ombra e che inevitabilmente arricchiranno i nostri punti di forza, di creatività che sono associati alle nostre pulsioni primordiali. È meglio non reprimere l'ombra relegando parti della nostra personalità all'oscurità dell'inconscio ma dovremmo trovare il modo di integrarla nella nostra vita puntando su di essa un fascio di luce per farla emergere dalla zona nascosta. Per farlo occorre trovare una forte motivazione, una spinta produttiva che non può provenire dall'istanza cosciente della nostra mente.

venerdì 4 novembre 2022

Oscurità. Ci conviviamo da sempre.

La formazione della nostra ombra inizia presto nella vita, fin dall'infanzia impariamo che alcuni dei nostri tratti di personalità suscitano reazioni negative negli altri. Alcune delle nostre spinte naturali ed istintuali vengono penalizzate facendo nascere in noi anche il sentimento di vergogna. Spesso il nostro istinto ci spaventa e abbiamo timore ad entrare in contatto con le nostre emozioni. Queste emozioni sono tra le più esplosive e ci spaventano a tal punto che alcuni non si concedono mai di esprimerle nella loro vita, con il risultato di trovarsi soverchiati in alcune situazioni che quindi innescano una aggressività eccessiva accompagnata da perdita di controllo.

martedì 1 novembre 2022

Sviluppi traumatici

"Stati mentali riferibili a storie di sviluppo traumatico e a sintomi dissociativi possono essere presenti in maniera variabile episodicamente oppure più stabilmente, in maniera velata e riconducibile solo al clinico esperto oppure in maniera evidente e persino clamorosa, in pressoché tutti i casi di un dato disturbo o in percentuali variabili di esse, in quasi tutti i disturbi psichiatrici conosciuti".
(G. Liotti B. Farina - Sviluppi traumatici)

Oscurità. Il nostro nascosto.

Noi siamo molto di più di ciò che riteniamo di essere. Possiamo ottenere molto di più, se accettiamo di conoscere le nostre istanze più profonde. È importante prendere atto delle caratteristiche più peculiari della nostra personalità, perché è il presupposto per un buon equilibrio psicoaffettivo. Esistono dentro di noi risorse importantissime che rappresentano un vero e proprio patrimonio energetico a disposizione per vivere al meglio la nostra vita, conquistare benessere e successo nelle relazioni con gli altri e con le cose.