Lo stato di tensione creato dalla paura e dall'ansia crea un certo tipo di pensieri che spesso diventano fissi e rigidi. La persona inizia a pensare sempre alle stesse cose: a quanto possa essere inadeguata, a ciò che possono pensare gli altri, sul fatto che non riesce a finire i propri impegni... Quando durante l'intera giornata, e soprattutto la notte, i pensieri diventano ossessivi, c'è qualcosa di errato. C'è qualcosa che deve essere modificato. Quindi il pensiero fisso in realtà deve diventare: "da oggi posso cambiare, io decido di farlo e mi impegnerò affinché ciò avvenga".
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