In alcuni soggetti, sembra che le emozioni perdano quella parte della loro funzione di sentinella, perché avviene una dissociazione tra quella che è la reattività emotiva e l'azione finalizzata. Pare che queste persone, non siano in grado di interpretare il significato della propria reattività emotiva e quindi diventa inefficace come segnale di un possibile cambiamento. Provare sensazioni diventa un'esperienza negativa e quindi queste persone, possono semplicemente trovare sollievo in quella che è un'azione adattiva. Le emozioni in questo senso, assumono il ruolo di evocatori della loro incapacità di influenzare il corso degli eventi; pertanto divengono distorte.
A volte ci troviamo in situazioni dove l'esperienza è fondamentale, potrebbe non essere la nostra, ma quella di altri, che con i loro pensieri possono aprirci un mondo di idee..che come petali si uniscono a formare un fiore..una piccola idea..una grande idea. Sarò al vostro servizio per darvi informazioni e consigli di psicologia.
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venerdì 28 aprile 2023
martedì 25 aprile 2023
Emozioni
venerdì 21 aprile 2023
Differenze fra ansia e ansia
Sarebbe più corretto parlare di ansie, di tipologie di ansia. Infatti esse sono molteplici e sottengono problematiche, a volte anche molto diverse fra di loro. Le persone che soffrono di ansia cronica combattono normalmente una guerra anche contro se stesse. Nel caso di un'ansia generalizzata, le persone che ne soffrono, provano un costante e pervasivo senso di preoccupazione. La loro vita sociale ne risulta compromessa. E durante gli attacchi di panico, si può avere una netta sensazione che si stia per morire o di impazzire. In realtà l'ansia è solo una punta dell'iceberg. Infatti esistono delle paure sottostanti molto intime. È importante scoprirle per poterle combattere e sconfiggere.
martedì 18 aprile 2023
L'ansia condiziona.
Negli ultimi anni, forse anche a causa di una situazione socialmente difficile, ci sentiamo tutti più destabilizzati.
La tristezza non è da considerare una depressione, ma nello stesso tempo nemmeno l'angoscia può essere considerata un attacco vero e proprio di panico. La tensione e le preoccupazioni non sono ansia. È normale essere tesi e avere preoccupazione in momenti di incertezza e di difficoltà. Spesso i sintomi ansiosi ci risultano incontrollabili e possono interferire con il lavoro o le normali attività della nostra vita sociale. L'ansia è un insieme di sensazioni fisiche e di pensieri che noi avvertiamo nel nostro corpo e formuliamo nella nostra mente. Essa accompagna vere e proprie distorsioni del pensiero.
venerdì 14 aprile 2023
La nebbia cerebrale
Se una nebbia fitta cerebrale avvolge i pensieri, la mente esprime solo quelli più negativi e lugubri. L'impressione che si ha delle persone intorno, è che esse sembrino fredde e vuote, tutte prese dai loro deliri personali. Per riuscire ad uscire da questo sistema cognitivo malfunzionante e povero è importante diradare la nebbia. Fondamentale togliersi i pensieri negativi per far posto a quelli positivi. È necessario dare ordine ai pensieri caotici e riorientare la visione.
martedì 11 aprile 2023
Circolo vizioso dei pensieri limitanti
Il circolo vizioso dei pensieri limitanti non è mai oggettivo ed il suo meccanismo riesce ad assicurare e a mantenere solide quelle convinzioni deviate che non permettono di vedere con lucidità le esperienze. È come se il cervello fosse avvolto nella nebbia e i pensieri fossero cristallizzati, fermi e immodificabili. In realtà le disconferme, gli errori ed i fallimenti sono strumenti di crescita, sono motori dell'evoluzione e dell'arricchimento. Non devono essere occasioni di disperazione o convinzioni di sconfitta. Per poter uscire dal circolo vizioso dei propri pensieri negativi e degradati è importante non vedere le sconfitte, ma imparare e non ripetere l'errore.
venerdì 7 aprile 2023
Ferimento
Durante l'infanzia noi possiamo anche essere feriti emotivamente e tutte queste esperienze determineranno che cosa andremo a cercare nelle nostre relazioni d'amore una volta raggiunta l'età adulta. Alcuni non sono in grado di restare da soli, perché hanno bisogno di condividere. In ogni caso, ognuno di noi, sviluppa delle esigenze personali e cerca di soddisfarle attraverso una relazione; la differenza sta in come la impostiamo questa relazione. Spesso il nostro passato condiziona il nostro futuro e di questo ne dobbiamo prendere consapevolezza. La relazione che instauriamo da adulti, può aiutarci a superare i nostri disagi pregressi, ovviamente, se ne abbiamo preventivamente preso coscienza.