Per ogni fascia d'età esistono dei pensieri. Questo significa che la mente continua a cambiare in base allo sviluppo fisico e mentale. Tutto sommato i pensieri sono reali nella misura in cui si considerano tali, dare attenzione al pensiero lo rende credibile. Ma non è necessario ascoltare sempre il chiacchiericcio della mente, riflettere troppo a volte può portare ad un peggioramento delle condizioni che diventano anche gravi fino a manifestarsi con sintomi fisici. Quindi importante avere a che fare con una preoccupazione, ma deve rimanere semplice; non deve diventare un pensiero ossessivo ed eccessivo. Bisogna sempre mantenere il senso delle proporzioni, i pensieri eccessivi si traducono in azioni non risolutive.
A volte ci troviamo in situazioni dove l'esperienza è fondamentale, potrebbe non essere la nostra, ma quella di altri, che con i loro pensieri possono aprirci un mondo di idee..che come petali si uniscono a formare un fiore..una piccola idea..una grande idea. Sarò al vostro servizio per darvi informazioni e consigli di psicologia.
venerdì 30 giugno 2023
martedì 27 giugno 2023
Noi siamo ciò che pensiamo
Sigmund Freud sviluppò l'idea che il comportamento umano fosse legato alla mente inconscia. Affermò che essere coscienti, significa anche essere consapevoli di tutto ciò che ci circonda e anche nel nostro mondo interiore e quindi riconoscere cosa sta accadendo nella nostra testa. Freud fece anche riferimento a dei processi che avvengono nel cervello e di cui non si è consapevoli. In questa parte inconscia vengono relegati tutti i ricordi dolorosi e indesiderati, quelli che la nostra mente evita di affrontare.Questo vuole anche dire che i pensieri che attraversano la mente inconscia sono predittori dei comportamenti. Significa anche che se in maniera conscia lasciamo spazio a pensieri positivi avremo dei comportamenti ad esso adeguati.
venerdì 23 giugno 2023
Pro e contro di una relazione virtualeI contro
martedì 20 giugno 2023
Pro e contro di una relazione virtuale. I pro.
venerdì 16 giugno 2023
L'amore in rete
Di solito l'amoreggiamento è una combinazione di segnali e messaggi corporei attraverso i quali le persone comunicano il loro interesse verso l'altro. Quindi, mentre nell'approccio in presenza i partner si sentono reciprocamente attratti a livello fisico, nel mondo virtuale le fasi iniziali di questo processo di corteggiamento sono inafferrabili. In rete vi è un sè incorporeo ma che nasconde un corpo anche se in maniera qualitativamente differente. In internet il non verbale viene comunicato attraverso la scrittura. Questo ambiente diventa un vero e proprio spazio entro il quale è possibile avviare conversazioni immediate di gioco e di seduzione attraverso il verbale, il simbolico e il metaforico.
martedì 13 giugno 2023
Amore e internet
venerdì 9 giugno 2023
Fattori culturali
Possono intervenire anche fattori culturali nella capacità di resilienza ossia nella capacità di fronteggiare positivamente un trauma e quindi anche una capacità di autocultura in seguito ad eventi fortemente stressanti. Una componente personale, familiare e culturale può far esplodere disturbi post traumatici o far sì che la persona li affronti adeguatamente.
È importante, per chi si sottopone ad una terapia per la risoluzione dei traumi psichici, riuscire a familiarizzare con l'evento traumatico, rileggerlo da un'altra prospettiva e quindi metabolizzare in modo che sia reintegrato nella propria storia personale. Il fatto traumatico in sé stesso, non deve essere necessariamente rimosso, ma riletto in maniera che possa far parte della sua storia personale.
martedì 6 giugno 2023
A volte le parole non bastano
venerdì 2 giugno 2023
Risoluzione
Alcune tappe portano le persone a risolvere l'evento traumatico che ha creato la dissociazione. Lo specialista è in grado di mettere a proprio agio la persona che ne soffre. Lo specialista può aiutare a elaborare il ricordo autobiografico ed integrarlo in maniera corretta all'io traumatizzato. E soprattutto egli può creare un ambiente sicuro sia dal punto di vista fisico che emotivo per riuscire a superare il trauma.